|
|
|
Siamo venuti a conoscenza di una situazione che perdura da due mesi senza che le Istituzioni ne tantomeno i Media ne prenano atto.
Il Signor Gaetano Ferrieri, con un gruppo di cittadini che presidiano Montecitorio, da due mesi fa lo sciopero della fame per chiedere di poter presentare una petizione contro i costi della Politica.
In due mesi, il Signor Ferrrieri ha perso 22 chili. Nessuno gli risponde. I Media calano il buio totale su questa vicenda.
Gli sComunicati che da sempre si batte per dare voce a chi non ne ha, abbraccia con decisione la causa del Signor Ferrieri, che è anche una giusta causa per i Diritti e la dignità di tutti i cittadini italiani, dandone ampio spazio.
A questo link, una video intervista a Gaetano Ferrieri
Di seguito, la lettera aperta inviata alle Istituzioni Italiane che ad oggi, non hanno dato alcuna risposta.
AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA,
AL PRESIDENTE DELLA CAMERA , AL PRESIDENTE DEL SENATO Facendo riferimento alla nostra richiesta di un incontro con la Sua Persona, inoltrata giorno 06 Giugno 2011, Noi Gruppo di Cittadini Italiani, conosciuti attraverso l'evento di Facebook "Presidio ad Oltranza davanti a Palazzo Montecitorio (inizio il 04 Giugno 2011)" - attualmente ancora domiciliati presso la Piazza Montecitorio sotto l'obelisco (dove i firmatari di questa Petizione effettuano a oltranza lo sciopero della fame) - CI PERMETTIAMO di comunicare con la Sua Alta Autorità per la facoltà che CI consente l'articolo 50 della Costituzione Italiana ("Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità"). Difatti, è la comune necessità della situazione economica e sociale - a causa della crisi di cui le classi più deboli stanno pagando fortemente le conseguenze -, a motivare la nostra presente Petizione. Siamo qui a farLa riflettere, Signor Presidente, che la classe politica italiana beneficia di stipendi, emolumenti, vitalizi che superano di troppo la media europea. E' sotto l'occhio del mondo la disparità enorme tra gli stipendi dei politici italiani e quella dei politici degli altri paesi europei. Tanto per fare un confronto, il Presidente della Repubblica in Italia guadagna ogni mese tre volte di più del presidente francese e cinque volte di più di Buckingam Palace, sede della corona britannica. Non solo i parlamentari e gli euro-parlamentari italiani sono tra i più pagati d'Europa, ma persino i consiglieri regionali sfiorano e spesso superano la retribuzione di deputati e senatori. Pertanto, Signor Presidente, Le chiediamo di accogliere la nostra petizione riguardante la riduzione del 50% dello stipendio, degli emolumenti e del vitalizio di deputati, senatori, presidenti e consiglieri regionali, presidenti e consiglieri provinciali, consiglieri comunali e sindaci. Questo provvedimento è opportuno e urgente atto di apertura della politica alle comuni necessità del Paese, in un periodo grave, in cui milioni di cittadini rimangono senza lavoro senza disponibilità economiche, senza risorse per vivere dignitosamente. Lo svolgimento dello sciopero della fame a oltranza, da parte del gruppo di cittadini in permanenza a Montecitorio, nasce certamente da uno spontaneo sentimento di empatia verso il gran numero crescente di cittadini italiani abbienti, sofferenti, in sempre maggiori difficoltà economiche, in balia di iniquità fiscali e ingiustizie giudiziarie. In attesa di un Suo cortese riscontro, presso il luogo della Piazza Montecitorio sotto l'obelisco (dove i firmatari effettuano a oltranza lo sciopero della fame), Le porgiamo distinti Saluti. |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 21/11/2024 16:06:41 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Restiamo senza parole per la morte del Maestro Ezio Bosso, esempio di cultura, genialità, capacità artistica ma anche grande cuore, onestà intellettuale e sensibilità umana.
In Italia ci sono circa 56.000 apicoltori, con 1,5 milioni di alveari e una produzione annua pari a 23.000 tonnellate concentrate per lo più nelle regioni del Nord, che ci collocano al quarto posto tra i Paesi Ue.
Si era generata tanta aspettativa sull’agognata “Fase 2”. molti si aspettavano davvero una libertà di circolazione...
Sono stati i vicini ad allertare le forze dell’ordine, quando dalle loro finestre hanno visto l’incendio sul balcone: era il corpo dello sloveno, dato alle fiamme.