Sei nella sezione Mondo   -> Categoria:  Globalizzazione  
Occidente: import/export. Di bieche convinzioni...

Occidente: import/export. Di bieche convinzioni...
Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 27/04/2011

 

 

In Occidente, ci siamo inventanti l'Import Export. Ma questa volta non si parla di merci o servizi. Stavolta la posta in gioco è altro. Ci siamo messi in testa di esportare concetti quali la Democrazia nostrana – su cui ci sarebbe già tanto da ridire – il "rispetto per le donne" – scordando che da noi, le donne spesso non sono rispettate – o ancora, di esportare un senso della religione tutto nostro e che in certi paesi fondamentalisti, fa venire il voltastomaco per come il nostro viene visto in maniera del tutto superficiale.

 

Ci siamo messi in testa, alla fine, di esportare il "giusto" modo di campare. Certi sempre di essere dalla parte dei giusti, rispetto a popoli da noi così lontani, ma che da sempre consideriamo diversi e di conseguenza "sbagliati".

 

Ora ci sarebbero da dire molte cose. Ad esempio sul fatto che l'Occidente dovrebbe ripensare profondamente il concetto di Democrazia interna, prima di volerlo esportare a tutto il globo. Perchè siamo spettatori ogni giorno di Democrazia negata in Occidente. Ovvio quindi stupirsi ogni qual volta si pensi di poter "aiutare" nazioni intere a raggiungere questo che ormai è divenuto uno spauracchio, piuttosto.

 

Così, ci mischiamo a guerre altrui, al grido di "E sia Democrazia"! Falcidiando territori e persone, che di tutto avrebbero necessità tranne che della nostra follia occidentale a radere al suolo certezze millenarie.

 

Un pò come la "Santa Romana Chiesa", che con la scusa della cristianizzazione, nei secoli ha ucciso incolpevoli esseri umani, solo perchè considerati esseri immondi per non far parte della cerchia degli eletti e cristianissimi uomini di Dio.

 

Insomma, ce n'è da raccontare nella storia di uomini che rendono bieco qualsiasi concetto purchè alimenti anche in minima parte una sorta di egemonia. Non riusciamo ad accettare "gli altri". Li temiamo al punto da volerli inglobare in una sorta di "perfezione globale" dettata però solo da menti paranoidi che siedono nei troni dei governi d'Occidente.

 

Noi siamo la "perfezione". Siamo la prova vivente del Bene, in contrapposizione ad un Male che ha il solo difetto di non esserci simile. Per materializzare questa follia, da anni intraprendiamo assurde "guerre di pace" che falcidiano tutto come le antiche persecuzioni della Chiesa. Vogliamo scoprire volti di donne beatamente velate da sempre. Vogliamo metter loro le minigonne, far si che mostrino il culo a tutti e ci scandalizziamo se qualche genitore storce il naso alquanto alla vista di figlie e mogli impazzite da virus occidentale. Non è detto infatti, che il nostro modello di Libertà e Democrazia sia avanzato rispetto a certi altri Paesi. Dimostrazione, sono i tanti casi di Democrazia negata e Libertà scambiata per Libertinaggio.

 

Vogliamo che persone dal profondo senso religioso divengano una sorta di impostori del Credo, come spesso accade da noi. Gente che si vergogna a farsi il segno della croce mentre "loro" i diversi, si sbattono in ginocchio a terra e non temono le ire degli umani, bensì del loro Dio, che è anche il nostro.

 

Siamo talmente fragili, insicuri, perennemente alla ricerca di consensi e conquiste, da animare sommosse e spargimenti di sangue pur di consolidare una qualche convinzione di Esseri Supremi. Ed in quanto tali, depositari di Verità assolute. Per tutti.

 

Peccato che, presi come siamo ad esportare aberrazioni di ogni tipo in Paesi che hanno ben altro da sconfiggere e da ottenere, non ci accorgiamo di importare nello stesso tempo, rancori, disillusioni, incomprensioni, proprio da parte di coloro che in qualche modo vorremmo colonizzare. E spesso queste incomprensioni, disillusioni e rancori, possono portare ad importare odio, razzismo e terrorismo.

 

Come farlo capire all'Occidente considerando che la convinzione d'esser sempre nel giusto fa ormai parte dell DNA del mondo Occidentale? Forse chiedendo ai Governi di fermarsi e riflettere. Di riconsiderare che la supremazia ad ogni costo non è pari ne simile ad un aiuto sincero verso popolazioni così distanti dalle nostre.

 

Ma sarebbe come chiedere a chi è convinto di essere onnipotente di scendere dal piedistallo e divenire Uomo, simile a tutti. Impossibile, persino da immaginare.

 

Così, continueremo ad esportare la nostra idea di Democrazia, la nostra idea di Rispetto, la nostra idea di Religione. Uccidendo convinzioni e usi millenari altrui, convinti sempre più di essere noi i veri detentori del Sapere.

 

Di guerra in guerra un giorno forse scopriremo tutti di aver sbagliato. E come sempre, sarà troppo tardi. Non ci saranno né vinti né vincitori. Solo un esercito di folli caduti sul campo della follia omicida, unica vera ragione di persecuzioni insane che portano da sempre l'uomo a combattere se stesso.

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 21/11/2024 17:37:40

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Globalizzazione

Autore: Redazione Scientifica
Data: 27/06/2019
Onesta': uno studio svela quanto lo siamo

L’onestà è stata molto studiata da psicologi ed economisti, ma raramente nella vita reale, e mai in 40 Paesi tutti insieme.

Leggi l'articolo

Autore: Remy Demichelis - Redazione Attualita'
Data: 31/05/2019
Ricchezza e competenza non vanno sempre a braccetto

Per sembrare competente quando non lo sei, ci vuole un sacco di coraggio. E per avere quel coraggio, l'appartenenza a una classe benestante può aiutare?

Leggi l'articolo

Autore: Primo Mastrantoni - Redazione Politica
Data: 29/05/2019
Stati Uniti d'Europa: il caso Huawei

L'Unione fa la forza. E' un antico proverbio comprensibile a tutti, lapalissiano, diremmo. Quanto più un gruppo è compatto tanto più si riescono ad ottenere risultati.

Leggi l'articolo

Autore: Cav. Dott. Claudio S. Martinotti Doria
Data: 17/01/2017
Dietro il grande esperimento di lotta al contante in India ci sono gli USA

Come recitava un diffuso detto popolare “il diavolo fa le pentole ma non i coperchi”, qualche errore lo si commette sempre, soprattutto quando si ha la supponenza di pretendere di prevedere le reazioni di esperimenti così cruenti e su una popolazione particolare, eterogenea e numerosa come quella indiana

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -