Sei nella sezione Il Direttore   -> Categoria:  Comunicazioni ai lettori  
Lettera di Natale

Lettera di Natale
Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 23/12/2009

 

 

 

 

Le lucine colorate. Gli alberi di Natale. Vetrine vestite a festa. Zampognari nemmeno l'ombra. Pochi ci fanno caso. Strade bagnate di pioggia o ammantate di neve. Da Nord a Sud: ecco arrivate Natale.

 

Per molti momento di festa. Per molti, momento di angosce. Quelle angosce che derivano a volte da famiglie spezzate. Figli mossi come pacchi postali da uno all'altro genitore, divisi nella vita e dalla vita.

 

Quelle angosce che a molti fanno sentire più freddo: per la mancanza fisica, di qualcuno che non c'è più. E che manca nella carne. Manca nella tavola imbandita.

 

Fra bene e male, Natale torna ogni anno. Ognuno lo vive a modo proprio.

 

Ed ognuno spende il suo obolo ad una Festa che dovrebbe sortire da un sentimento comune ma che le regole di un Sistema capitalistico hanno reso quasi esclusivamente un momento di spese "necessarie" a garantire a tutti la "sensazione" del condividere il Bene.

 

Una Festa che punta l'attenzione sui buoni sentimenti. Come se esser buoni il 25 Dicembre spazzasse ogni male compiuto: una sorta di confessione globale al Signore, che renda l'animo pulito di ogni colpa. Dal giorno dopo, tutto rientra nella routine di una esistenza portata avanti per abitudine.

 

Un sorriso in cambio di un regalo. Un regalo in cambio di un sorriso. A natale si svendono emozioni.

 

Intanto, c'è chi ha poco da emozionarsi a Natale: tali e tante le urgenze da non poter nemmeno soffermarsi sul fatto che quasi ad ogni latitudine si sta per brindare alla nascita di un Uomo – Gesù Cristo – che oggi più che mai rappresenta quella enorme fetta di Esseri Umani, a sua immagine e somiglianza, sommersi dalla frustata della povertà.

 

Esseri Umani costretti alla crocefissone ogni giorno. Flagellati dal male dell'Umanità, che li vuole ghettizzati nel loro nulla. Appendici da tirar fuori dal cappello a cilindro solo per far sentire a chi nulla patisce, un po' di importanza in più. I guai dell'umanità, sono il biglietto da visita dei loro stessi aguzzini.

 

Questo Natale lo dedico a chi soffre.

 

Ai bambini abusati di tutto il Mondo. Ed a quelli che verranno abusati. Perché nessuno ha voglia di far nulla di concreto in questo senso.

 

Ai morti di mala Società.

 

Ai terremotati di ogni parte del globo. Ancor più a quelli che hanno subito maggiori danni a causa della disattenzione dell'Uomo. Ai loro morti, che forse – se si fosse stati più attenti a costruir le case, oggi starebbero qui con noi, a festeggiare il natale.

 

Alle persone vittime di violenza ed a quelle che lo saranno. Ed anche qui, un grido di colpa a chi ha le armi per far qualcosa, ma non le usa.

 

Ai malati gravi che non verranno curati. Perché le loro malattie sono rare – magari – e quindi interessano poco alle case farmaceutiche internazionali, che non si "sporcano" le mani con ricerca scientifica per qualche migliaio di casi di malattia.

 

A chi è solo per l'indifferenza di noi tutti: un pensiero di ognuno, farà scaldare il loro cuore.

 

A chi ama e non è riamato.

 

A chi non ama ed è adorato.

 

A tutti coloro che amano la vita.

 

A chi la vita la perde dietro le luci di improbabili sogni.

 

A tutti: che Natale sia Natale ogni giorno. Semplicemente

 

Emilia Urso Anfuso

 

 

 

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 06/04/2025 06:33:11

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Comunicazioni ai lettori

Autore: Recensione del Direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 27/10/2015
Fascisti! di Armanda Capeder - Enrico Damiani Editori - Recensione

Protagonista di questa storia, una normale famiglia italiana durante l’epoca fascista. Luigi Armani, reduce mutilato della Prima Guerra mondiale, tornato a vestire i panni civili, si ritrova a dover fare i conti con la realtà beffarda che colpisce i militari che combatterono una guerra per molti versi assurda. Nessun riconoscimento per i reduci di guerra. Nessuna promessa mantenuta, fra quelle propagandate per spingere molti a partire e combattere per la patria.

Leggi l'articolo

Autore: La Redazione
Data: 21/12/2014
Buon Natale 2014

 Auguriamo ai nostri lettori un Buon Natale

Leggi l'articolo

Autore: Il Direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 30/11/2014
Eurogendfor: la gendarmeria europea indipendente dai poteri assoluti

 E' una forza militare indipendente dall'Unione Europea ma può partecipare ad azioni su richiesta della UE. La Gendarmeria Europea nasce da un trattato ratificato nel 2004 a Noordwijk nei Paesi Bassi, il quartier generale si trova a Vicenza ed è stato inaugurato nel 2006 ed è la base del coordinamento politico militare.

Leggi l'articolo

Autore: Il Direttore - Emilia Urso Anfuso e Ricken Patel d
Data: 29/05/2014
Avaaz! il team sotto tiro riceve minacce di morte: #sosteniamoli!

La pressione su alcuni dei membri del team di Avaaz sta raggiungendo livelli impossibili: hanno ricevuto minacce di morte, sono entrati nei loro computer e nelle loro email, hanno subito minacce alla radio e in TV, e a uno di loro hanno addirittura manomesso la macchina.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -
Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.Più InfoOK