C'è nell'aria un notevole dietro-front da parte del mondo politico relativamente l'ennesima "pandemia" da trasmissione animale sull'uomo. L'ormai stancamente famosa AH1N1, volgarmente chiamata "influenza suina" e che fa parlare – nel bene e nel male – di se ormai da mesi.

Il bailamme fra la veridicità dell'ennesimo quanto dubbio virus, e l'enorme volume di affari che le Case Farmaceutiche evincono ad ogni nuovo virus, ha creato nelle popolazioni sentimenti contraddittori. Molti coloro che soccombono sotto le minacce di una pandemia che ha numeri talmente bassi da far sorridere.

Ma anche molte le persone che – finalmente – hanno cominciato a riflettere.

Gli eventi pandemici lo sappiamo, sono una New Entry dell'ultima manciata di anni. L'aviaria, Mucca pazza, Suino impazzito…ogni anno ha ormai la sua "bella" pandemia, con tanto di vaccini e farmaci da profilassi, pronti in miliardi di dosi nei magazzini farmaceutici di mezzo mondo.

Altra riflessione d'obbligo: i farmaci utilizzati contro le pandemie di varia natura, sono sempre gli stessi, e questa cosa stride alquanto in considerazione del fatto che, ad ogni pandemia "dovrebbe" chiaramente corrispondere un farmaco studiato ad hoc.

Altro dato sconcertante: i Governi stanno comunque proponendo la vaccinazione anche a bambini di appena sei mesi di età. Una vita troppo giovane per qualsiasi tipo di vaccinazione che, peraltro, non ha avuto i tempi canonici di una sperimentazione epidemiologica che possa togliere ogni dubbio su vari effetti collaterali dei farmaci utilizzati.

Scandagliando poi, sulle varie informazioni – molto contraddittorie – di vari Media, ecco che si apre un portone che, per il suo ibrido contenuto, farebbe agghiacciare la persona più cinica ed usa ad eventi aberranti.

Il Ministro Sacconi, è in nostro Leader di Governo del Wellfare e della salute. Il suo Vice, Ministro Fazio, sporadicamente rilascia dichiarazioni varie e sempre più contraddittorie sia in ordine di dati certi, sia in ordine di eventuali metodologie che verranno messe in atto per scongiurare "la peste del 2009". Ma ecco una ciliegina sulla torta.

Quasi nessuno sa, che la consorte del Ministro Sacconi - Enrica Giorgetti - è stata nominata  nel 2005 Direttore Generale  di Farmindustria.

Ecco  un gigantesco, enorme, aberrante caso di conflitto di interessi. La notizia – chiaramente – non è stata certo gridata ai quattro venti, così da lasciare che il fatto non potesse eventualmente ledere in alcun modo le decisioni di Governo, dell'O.M.S. (che pure crea norme tutte a favore delle Case Farmaceutiche) e delle Case farmaceutiche produttrici – un folto gruppo composto da GlaxoSmithKline, Sanofi Aventis, Novartis, Astra Zeneca.

Di fronte a questi fatti quindi, come credere ciecamente negli eventi ed evoluzioni delle pandemie del secolo? Come dare per buona ogni parola espressa da chi dovrebbe onorare e proteggere la vita della gente?

Come non dubitare che, in maniera palese, ancora una volta le vite umane vengono messe in serio pericolo al solo scopo di speculare sulle paure umane?

Attenzione quindi: prima di gridare al terrore pandemico, prima di correre in ospedale al primo starnuto, prima di lasciarsi inoculare nelle vene composti chimici di cui ignoriamo totalmente la composizione, riflettiamo adeguatamente e cerchiamo di non lasciarci sconfiggere dal Regime Internazionale della Speculazione. …ne va sempre più, della nostra vita e della nostra libertà di espressione.