Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Catastrofi Naturali  
Abruzzo: le verità occulte.

Abruzzo: le verità occulte.
Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 08/09/2009

Cinque mesi dal sisma in Abruzzo. Fra accadimenti, attese a volte disattese. Piccoli e grandi scandali. La pazienza abruzzese svenduta per dignità umana. La ricostruzione da costruire passo passo. E poi, la vita nelle tendopoli. Negli alberghi. Scampolo di una ritrovata possibilità di vita. Dopo la sorpresa di essere sopravvissuti alla catastrofe un tetto o un telone sulla testa sono serviti fin qui, ad arginare almeno la paura.

Ma c'è da districarsi fra il timore di tornare nelle case ed i progetti a medio e lungo termine che accomunano tutti i terremotati in una unica domanda senza possibile risposta: "fino a quando"? Le prime case "provvisorie" che faranno vivere nella precarietà e senza alcuna conferma di una riabilitazione totale, almeno nel breve periodo, consegnate entro Settembre. Le prime attività commerciali che riprendono. I primi stralci di una quotidianità che non si può comunque definire "normale".

E i numeri. Dei giorni che passano. Delle vite scomparse. Di quelle da riprendere. Del denaro, da trovare per ricominciare. E le cifre della generosità nazionale, ancora tenuta occulta nella totalità delle somme.. Ad oggi, solo la protezione Civile ha pubblicato sul proprio sito istituzionale le cifre evinte dai versamenti spontanei degli Italiani. Uno scandalo. Che passa incredibilmente quasi inosservato. C'è troppo ancora da fare. E da decidere. Da ricominciare. Per arrivare con la mente a tutti gli ambiti possibili di un sisma che ha spazzato via in pochi secondi certezze, abitudini e quotidianità. E distrutto di ora in ora la dignità umana.

L'Abruzzo sfregiato ha conosciuto nel brevissimo lasso di tempo di poco più di centocinquanta giorni, tutte le possibili variabili di un Sistema socioeconomico e politico da comprendere, approfondire, guardare, verificare. Ha conosciuto anche le possibilità incredibili di poter costruire – e bene – suites e campi da baseball. Per una riunione di potenti. E le inenarrabili, scandalose giornate trascorse a comprendere dove e quando la vita dei cittadini potrà tornare ad esistere con questo nome.

Ha potuto toccare con mano l'incredibile potere che alcuni – pochi – possono permettersi di detenere, nel nostro Paese. Imprese che con il loro lavoro al risparmio si possono definire in qualche modo coinvolte nei danni esagerati alle strutture edili pubbliche e private, non conoscono alcun tipo di denuncia. Una per tutte, la Impregilo s.p.a. costruttrice della maggior parte delle opere pubbliche nel nostro Paese. Chiamata in causa attraverso una inchiesta subito insabbiata per gli enormi danni subiti ad esempio dall'Ospedale S. Salvatore di l'Aquila, crollato per lavori svolti con prodotti di terz'ordine. Aperto addirittura – dopo oltre trent'anni dall'inizio dei lavori – senza accatastamento e nemmeno uno straccio di certificazione a norma antisismica.. Provate ad aprire i giornali alla pagina economica: scoprirete che anzi, questa impresa sta avendo una grandissima espansione ed è in testa alle classifiche azionarie del nostro Paese.

Vite umane divengono numeri. Uno dietro l'altro. Da quantificare e sfruttare, erigere a vessillo quando conviene. Oscurare quando il periodo deve lasciar spazio ad altre "più importanti" questioni per il Paese. Cosa accade nelle tendopoli, lo sa solo chi ci vive. A volte qualcuno fa trapelare la realtà attraverso un blog, una lettera, un appello lanciato magari su un gruppo su Facebook. Nulla di ufficiale. Ufficialmente tutto va come deve andare.
 
Tranne tante verità nascoste e difficili da far trapelare alla Comunità nazionale, che si ritrova a dover scovare uno scampolo di realtà fra una testata giornalistica, un video su Youtube o il racconto di un conoscente residente nelle terre colpite dal terremoto. La vita illesa di chi è sopravissuto, muore sotto la coltre dello scompiglio nazionale che nelle crisi corrente non garantisce fattivamente nulla di più di una eventuale volontà di voler mettere in atto tutte le strategie possibili per resuscitare una regione devastata.

Auguriamoci che fra pura volontà ed atti concreti non passi il solito oceano infinito. E che si continui a parlare e scrivere dell'Abruzzo, anche per rendere vivido il ricordo di altri disastri sismici accaduti nel nostro Paese, che ancora oggi – dopo molti anni - non hanno trovato piena risoluzione nella vita dei terremotati di turno.

Riflettere sul fatto concreto che ognuno di noi poteva e potrebbe ancora esser vittima dello stesso disastro, aiuterà l'intera nazione a non dimenticare. Per non replicare mai più gli errori e le omissioni compiute fin qui.

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 21/11/2024 06:22:16

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Catastrofi Naturali

Autore: Redazione Attualita'
Data: 31/10/2017
Scuole e terremoto -  Save the Children: 4,5 milioni di studenti vivono in aree ad alto pericolo sis

L’Organizzazione lancia una petizione per mettere in sicurezza gli istituti scolastici nelle zone più a rischio

Leggi l'articolo

Autore: Emanuele La Fonte - Redazione Attualita'
Data: 17/08/2015
Meteo: arriva il ciclone Troy. Temperature in ribasso

Stanchi di soppoprtare il caldo tropicale? Tranquilli: il Meteo.it assicura che è in arrivo un peggioramento delle condizioni climatiche e questo a causa di Troy, il ciclone in arrivo sull'Italia e che porrà fine alle temperature calde e afose che hanno caratterizzato l'Estate 2015.

Leggi l'articolo

Autore: Angela Urso - Redazione Cronaca
Data: 14/08/2015
Summer Storm: arriva la burrasca su tutta l'Italia. Crollano le temperature

Summer Storm porterà un crollo delle temperature massime che arriveranno a 22° su buona parte della penisola. 

Leggi l'articolo

Autore: Max Murro - Redazione Attualita'
Data: 16/07/2015
Tornado in Veneto e altri strani eventi: dietro le quinte lobby come il Bilderberg

“È palese che ci sia qualcuno che orienti le cose, sia dal punto di vista economico, che climatico, che di gestione del pianeta. È tutto molto strano: in Veneto non avevo mai visto fenomeni di questo tipo. Ai tropici o negli Usa, sì; ma qui no. Può essere il cambiamento climatico; ma può essere sicuramente che qualcuno metta qualcosa apposta nell'aria...”

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -