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CONVEGNO su
"DONNE DI SCIENZA TRA PASSATO E FUTURO"
e Inaugurazione Mostra multimediale
"Nobel negati alle donne di scienza"
Roma, 17 marzo 2009, ore 10 Palazzo Valentini - Sala Di Liegro - Provincia di Roma
Per celebrare la "Giornata internazionale della donna", l'Assessorato alle politiche culturali della Provincia di Roma e l'Associazione Donne e Scienza in collaborazione con futuro@lfemminile, presenteranno il 17 marzo alle ore 10:00 a Palazzo Valentini, la mostra "Nobel negati alle donne di scienza" per la prima volta a Roma, in occasione del convegno "Donne di scienza tra passato e futuro" a cui parteciperanno alcune scienziate di fama internazionale. Il convegno, con il patrocinio di ENEA e C.N.R., ha l'obiettivo di affrontare il tema del rapporto tra donne e scienza e il difficile riconoscimento di questo ruolo da parte della società, anche nelle sue sezioni più sensibili e avanzate, una questione divenuta uno dei nodi centrali di Istituzioni nazionali e internazionali, nell'ambito delle politiche della ricerca del lavoro e della formazione. La mostra "Nobel negati alle donne di scienza" si sviluppa a partire da un progetto di Lorenza Accusani e in collaborazione con due giovanissime artiste diplomate all'Accademia Albertina delle Belle Arti, Valentina Gamba e Marta Graziato. Essa è stata presentata in anteprima alla Triennale di Milano e poi in diverse manifestazioni.e a settembre scorso al Parlamento Europeo. Questo progetto, parla di uno dei premi più conosciuti al mondo, il Nobel, per sottolineare l'importanza delle donne che hanno dato un contributo fondamentale alla scienza, senza ottenere questo meritato riconoscimento. Dal 1901 – anno dell'istituzione del premio Nobel – sono state solo 11 le scienziate alle quali è stato attribuito un riconoscimento per le discipline scientifiche nei settori della chimica, fisica e medicina, su oltre 500 premi assegnati nel corso del XX secolo. Nell'ambito della mostra, verrà inoltre presentato un video in anteprima, tratto dallo spettacolo teatrale "Photograph 51", sulla vita di Rosalind Franklin (Associazione Baretti) che, verso la metà del XX secolo, diede un contributo rilevante alla biologia molecolare, fornendo le prove sperimentali alla struttura del DNA. Solo uno dei tanti esempi di donna a cui non è stato riconosciuto il proprio merito, a causa di pregiudizi che persistono ancora oggi.
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:08:54 |
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