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Aziende plastic free: Inaz dona bottiglie ecosostenibili ai dipendenti Installati nella sede di Milano gli erogatori d’acqua che permetteranno a dipendenti e collaboratori di dire addio per sempre alle bottigliette di plastica. Materiali ecosostenibili anche per bicchieri e palette utilizzati dai distributori di bevande calde La lotta allo spreco e all’inquinamento deve coinvolgere anche i luoghi di lavoro. Con questa convinzione Inaz, impresa di oltre 500 persone specializzata in software e servizi per amministrare e gestire il personale, ha deciso di incoraggiare nei propri uffici una buona pratica fondamentale: sostituire le bottigliette di plastica usa e getta con alternative sostenibili. Per farlo ha donato bottiglie riutilizzabili ai lavoratori della sede centrale di viale Monza a Milano che potranno riempirle tramite i nuovi erogatori installati in azienda: sono collegati alla rete idrica e distribuiranno acqua filtrata a temperatura ambiente e fredda, liscia e gasata. «Con questa iniziativa – afferma Linda Gilli, presidente e amministratore delegato di Inaz – ci colleghiamo a due campagne meritorie: Milano Plastic Free, portata avanti dal Comune di Milano con Legambiente, e #IoSonoAmbiente promossa dal Ministero dell’Ambiente. Tutti noi privati cittadini, con i nostri gesti quotidiani, dobbiamo prenderci cura del pianeta, e i nostri dipendenti stanno dimostrando una grande sensibilità e responsabilità verso questo tema, adottando buone pratiche anche nell’ambiente lavorativo. Per questo le imprese e le organizzazioni devono fare di più per facilitare e diffondere questi comportamenti virtuosi». Per realizzare l’iniziativa Inaz si è rivolta a 24Bottles, azienda di Bologna nata nel 2013 con l’obiettivo di ridurre l’impatto delle bottiglie di plastica usa e getta. «Volevamo donare ai nostri dipendenti bottiglie comode, funzionali e con un bel design, un aspetto che anche sul posto di lavoro occorre valorizzare – prosegue Linda Gilli –. Sono di acciaio 18/8 AISI 304, materiale sicuro e durevole che non richiede rivestimenti addizionali, altro aspetto che limita l’impatto ambientale. Sono prive di BPA al 100% e possono contenere qualsiasi bevanda». Inoltre, le bottiglie di 24Bottles sono a zero emissioni grazie a progetti di riforestazione internazionali, che azzerano completamente l’impronta di carbonio dovuta a materie prime, produzione, packaging e trasporto. L’impegno di Inaz per l’ambiente non si ferma qui. Provvedimenti sono stati attivati per rendere ancora più efficiente la raccolta differenziata dei rifiuti in azienda, mentre i distributori automatici di bevande calde utilizzano esclusivamente bicchieri e palette realizzati in materiale ecosostenibile. «Tutela dell’ambiente e riduzione dei rifiuti devono essere una priorità di tutti – torna a sottolineare Linda Gilli – e le imprese non solo devono dare il buon esempio, ma devono anche adottare soluzioni innovative per promuovere in ogni ambito uno stile di vita sostenibile».
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:09:18 |
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