|
|
|
“La mortalità sulle strade continua a crescere, il dato è preoccupante. Lo conferma la stima Aci-Istat, basata sui dati preliminari relativi al primo semestre 2019. Calano, rispetto allo stesso periodo del 2018, sia gli incidenti con lesioni (-1,3%) che i feriti (-2,9%), ma aumentano le vittime (+1,3%). Dal 1° gennaio al 30 giugno scorso, gli incidenti o stati 82.048 (in media, 453 al giorno: 19 ogni ora) e hanno causato 1.505 morti (8 al giorno: 1 ogni 3 ore) e 113.765 feriti (628 al giorno: 26 ogni ora). Gli incidenti stradali sono ancora troppi ed il numero delle vittime è da guerra civile. Si deve tornare a parlare di sicurezza stradale e si deve intervenire immediatamente. Le vittime aumentano del 25% sulle autostrade e dello 0,3% sulle strade extra-urbane, mentre diminuiscono del 3% su quelle urbane. È evidente che serve un impegno congiunto delle realtà sociali, del mondo della scuola, delle Istituzioni tutte, per una crescita culturale sul tema. Va fatto di tutto, perché dobbiamo raggiungere l’obiettivo europeo di riduzione del 50% delle vittime della strada entro il 2020, da cui questi dati ci allontanano, ed avvicinarci all’azzeramento entro il 2050”. Così Carmelo Lentino, Portavoce di BastaUnAttimo, la campagna nazionale sulla sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera, commenta i dati Aci-Istat. |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:47:52 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
I sindaci italiani arruoleranno 60.000 volontari maggiorenni, a patto che siano siano disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza o di ammortizzatori sociali.
Se volessimo individuare un trend che purtroppo sta caratterizzando questi ultimi anni, sicuramente la diffusione delle “fake news” sarebbe uno di questi. Cosa sono le fake news?
Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine.
Questa è la vita: andare verso la bellezza, andare verso l’armonia. La vita è contatto, scambio. Non è ritrarsi, non è allontanarsi credo che il vero virus sia proprio questo allontanarsi, questo evitare il contatto e lo scambio, questo impedire le relazioni.