|
|
|
Astm è aperta a considerare eventuali “partnership nei progetti” proposti dal Governo italiano, “perchè questo è il nostro mestiere ed è quello che facciamo”. E’ quanto ha detto a Radiocor, a margine dell’assemblea dei soci Astm, il presidente Gian Maria Gros-Pietro, il quale tuttavia - interpellato su un possibile ruolo del gruppo nell’eventuale riassetto di Autostrade per l’Italia - ha chiarito che “le partecipazioni azionarie sono decisioni di tipo strategico” e che Astm è “soggetta a direzione e coordinamento”.
Gros-Pietro ha anche voluto chiarire un altro aspetto tutt’altro che secondario, specie alla luce dell’attuale contesto politico ed economico italiano: “In un’attività in concessione, il concessionario esiste in quanto c’è un concedente” e tra i suoi compiti “c’è quello di rispondere alle richieste fatte dal concedente”. In particolare, ha aggiunto, “come Astm siamo particolarmente flessibili, capaci e pronti a qualunque sforzo per ricostruire nuove attività e nuovi atteggiamenti in funzione dei legittimi cambiamenti delle richieste dei concedenti che, essendo di natura politica, possono cambiare i loro obiettivi”. Tutto ciò, ha precisato con forza, a una condizione: “che i contratti si rispettano da ambo le parti, e noi li rispettiamo scrupolosamente: quello che non possiamo accettare nè negoziare è che cambi il valore del contratto perchè dobbiamo rispondere ad azionisti, obbligazionisti, istituzioni finanziarie e in generale agli stakeholders, migliaia di persone il cui futuro dipende dalla capacità del gruppo di raggiungere i suoi obiettivi”. |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:11:54 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Un allarme occupazionale che preoccupa un intero settore, ancora chiuso per il lockdown e che non intravede una possibile data di ripartenza del business.
“Sollecitare un intervento governativo è vitale per recuperare l’operatività del settore automotive e la sua capacità di sviluppo decisiva per il progresso economico” – si legge nella lettera.
Un danno economico addizionale poiché non vi sono previsioni sulla data di riapertura dei luoghi di vendita (sale scommesse, sale bingo, sale giochi ecc...
L’emergenza coronavirus in corso non riguarda solo la salute ma anche l’economia delle famiglie, per questo Altroconsumo ha condotto un’indagine per analizzare il peso che sta avendo la pandemia sui bilanci degli italiani