|
|
|
Nel 2018 è stata in leggero calo la spesa per i giochi nel Lazio. Secondo quanto si legge nel Libro Blu, pubblicato dall’Agenzia Dogane e Monopoli, il totale ammonta a 1,79 miliardi, ossia meno 2,1% rispetto al dato del 2017. La fetta maggiore della spesa è andata sugli apparecchi da intrattenimento, ossia Slot e Vlt, che hanno totalizzato 998 milioni (-4%). In leggero rialzo la quota del SuperEnalotto, da 88 a 91 milioni, stabili Bingo (63 milioni) e Ippica (14 milioni), comunica Agipronews. Più accentuata la crescita delle scommesse sportive (+7,5%) con un totale di 86 milioni, mentre è stabile anche la situazione di Lotterie e Gratta e Vinci (298 milioni), Lotto (224 milioni) e Scommesse Virtuali (22 milioni).
Spesa sui giochi stabile in Emilia Romagna nel 2018: dalle elaborazioni Agipronews sui dati del Libro Blu dell’Agenzia Dogane e Monopoli, il totale dello scorso anno è stato di 1,4 miliardi, lo 0,2% in meno rispetto al 2017. Tra le singole voci si registra il leggero calo degli apparecchi da gioco (slot e vlt), la cui spesa è arrivata a 914 milioni, circa l’1% in meno. In crescita lotterie e Gratta e Vinci, a 200 milioni (+5,2%), così come le scommesse sportive, che hanno totalizzato 46 milioni (+4,5%). L’importo complessivo delle sanzioni amministrative è stato di 647.120 euro, quello per le sanzioni tributarie è di 1.033.898 euro. Gli esercizi controllati sono stati 144, le violazioni penali 4 con altrettante denunce.
Crolla la spesa per slot e vlt in Piemonte: secondo le elaborazioni di Agipronews sui dati del Libro Blu dell’Agenzia Dogane e Monopoli, la spesa sugli apparecchi da gioco nel 2018 è scesa del 21,6% rispetto all’anno precedente, passando da 712 a 558 milioni. Evidenti gli effetti della legge regionale contro la ludopatia, operativa da fine 2017, che prevede distanze minime tra gli apparecchi e i luoghi sensibili e dispone limiti orari per il loro funzionamento. Complessivamente, anche la spesa totale sui giochi è scesa (poco più di 1 miliardo nel 2018, pari a -10,6%), ma tra le singole voci si evidenzia una crescita marcata per lotterie e gratta e vinci (+13,6% a 167 milioni) e per le scommesse virtuali (+25%, 15 milioni); aumentano anche le scommesse sportive (+9,7%, 45 milioni), Superenalotto e Win for Life (+4%, 52 milioni) e lotto (+2,6%, 153 milioni).
Ammonta a 1,1 miliardi di euro la spesa in giochi e scommesse in Puglia nel 2018. Un dato, si legge nel Libro Blu pubblicato dall’Agenzia Dogane e Monopoli, in leggero aumento rispetto al 2017, dell’1,9% per la precisione, come riferisce Agipronews. Il settore che ha trainato gli incassi è quello degli apparecchi da intrattenimento, ossia Slot Vlt, che ha totalizzato circa la metà della spesa, 562 milioni (+1,2%). Da Lotterie e Gratta e Vinci sono invece arrivati 167 milioni (+3%), 199 provengono dal Lotto (+2%).
Cresce anche la spesa per il SuperEnalotto, che arriva a 50 milioni di euro (+6,3%) e per le scommesse sportive, con 93 milioni (+3,3%). Stabile l’ippica con 5 milioni, così come il Bingo (17 milioni) e le scommesse virtuali (22 milioni).
Nel corso del 2018, si legge ancora nel Libro Blu, l’Agenzia Dogane e Monopoli ha effettuato 1987 controlli negli esercizi sul territorio pugliese, riscontrando 28 violazioni penali e 182 amministrative, elevando sanzioni per circa 3 milioni di euro. Il settore più controllato è stato quello delle Slot, con 1681 accertamenti e sanzioni per 2,4 milioni.
|
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:05:53 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
I sindaci italiani arruoleranno 60.000 volontari maggiorenni, a patto che siano siano disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza o di ammortizzatori sociali.
Se volessimo individuare un trend che purtroppo sta caratterizzando questi ultimi anni, sicuramente la diffusione delle “fake news” sarebbe uno di questi. Cosa sono le fake news?
Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine.
Questa è la vita: andare verso la bellezza, andare verso l’armonia. La vita è contatto, scambio. Non è ritrarsi, non è allontanarsi credo che il vero virus sia proprio questo allontanarsi, questo evitare il contatto e lo scambio, questo impedire le relazioni.