Non pensa a  una crisi di governo il vicepremier e ministro Di Maio che ha dichiarato ad Agorà Estate: "Escludo che possa esserci una crisi mi hanno sempre insegnato male non fare paura non avere: abbiamo da realizzare riforme importanti. L'unica cosa che dico è che è meglio vedersi, anzichè parlarsi, è giusto che ci incontriamo, chi chiariamo e andiamo avanti, oggi, perchè oggi c'e' il consiglio dei ministri ed il tavolo autonomia".

Di Maio ha aggiunto: "Se avessi sospetti su Salvini non sarei al governo".

D'altronde, è pur vero che gli scontri al governo si stanno materializzando quasi esclusivamente a mezzo stampa, come quella tra il Premier Conte e Di Maio sulle trattative UE. 

Matteo Salvini, dal canto suo, sembra deciso a farla finita., e dal Colle non è arrivato alcun tipo di veto su un eventuale ritorno alle urne.

Le dichiarazioni di Salvini, da Helsinki, non lasciano spazio a dubbi: "Con il M5S si è persa la fiducia, anche personale. Oltre questo governo ci sono solo le elezioni". Inoltre, Salvini è fermo sulle posizioni relative a giustizia, manovra economica e autonomia: "Se non si fa niente si va a casa e parlano gli italiani".

Salvini, peraltro, non ha gradito il Sì del M5S a Ursula von der Leyen, anche se il Movimento continua a sostenere di non aver mai pensato a un'alleanza col PD: "Un'alleanza tra noi e il Pd? E' una falsità. La Lega mente, c'era il loro ok poi si sono ritirati quando hanno capito che non avevano più il commissario. Io non tradisco gli italiani, se cade questo governo si va al voto" ha risposto Di Maio.