Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Vaticano  
Zuckerberg: il padrone del mondo

Zuckerberg: il padrone del mondo
Autore: Laurent Joffrin - Redazione Attualita'
Data: 19/05/2019

Entra lentamente, si muove senza intoppi, impassibile, ieratico, come una statua montata su scarpe da ginnastica, con la pelle d'alabastro e questo taglio di capelli come un prato che lo fanno sembrare un console romano. Il suo imperium, però, è forse quella di Cesare o Augusto. Mark Zuckerberg dirige uno dei primi imperi del mondo e ha accettato di ricevere alcuni Galli tatuati alla vigilia del suo incontro con uno scricciolo locale chiamato Macron.

"Zuckerberg": la "montagna di zucchero" in tedesco. Ora l'uomo è tutto miele, che lancia con voce soave il progetto di "regolamentazione delle piattaforme digitali" che intende discutere coi governi eletti, come questo affascinante e pittoresco governo francese che detiene il ruolo di Stato nella vita culturale e sociale. A dire il vero, questa operazione è anche una conversione, degna di Costantino dopo la battaglia del Ponte Milvio. Fino a poco tempo fa, Facebook, come gli altri che formano il GAFA  (Google, Facebook, Apple e Amazon), riteneva che le autorità locali non avessero voce in capitolo nel progresso radiante delle reti globali. Era chiaro che avrebbero fatto quello che volevano, se i loro azionisti erano felici, o si sarebbero regolamentati per evitare di sconvolgere la sensibilità dei loro utenti di Internet, privatizzando così la censura. Le regole dell'espressione pubblica sono sfuggite ai governi democratici per essere applicate dal settore privato secondo i loro stessi criteri. Una strana rinascita del feudalesimo nel ventunesimo secolo, in cui ogni potente signore decise le proprie leggi.

Contenuti violenti
Nel frattempo, Facebook ha dovuto affrontare l'ira delle opinioni e degli Stati, quando i dati personali dei suoi utenti di Internet sono stati rivenduti a agenzie elettorali più o meno losche, quando ci si è preoccupati per la sua capacità di sfuggire le tasse, quando la diffusione di contenuti violenti - il video del killer di Christchurch per esempio - ha causato una riprovazione universale. Zuckerberg, un giovane che mostra il suo idealismo (dal momento che il suo mercato azionario non soffre troppo) è quindi venuto a Parigi con una grande bandiera bianca che ha sventolato davanti a tutti i media prima di brandirla nel cortile dell’Eliseo.

Soddisfazione retrospettiva: ciò che le persone di buon senso dicevano da almeno dieci anni sotto i capricci del felice presepe digitale - perché Internet dovrebbe improvvisamente sottrarsi alla legge comune che governa la libertà di espressione nei Paesi democratici? - viene quindi ripreso, con un decennio di ritardo, da uno degli imperatori di questo digitale. Era ora.

A caccia di fake news
Facebook è pronto a negoziare le regole per il monitoraggio dei contenuti odiosi o violenti con i governi eletti e per mettere in atto i meccanismi - gli algoritmi - che possono filtrare attraverso messaggi banali o innocui che passano attraverso canali, testi o documenti, immagini che incitano al razzismo o alla violenza, come i media francesi devono o dovrebbero aver fatto dalla legge del 1881 sulla libertà di stampa. Un rapporto preparato con la multinazionale per questo scopo è stato pubblicato giovedì. Facebook collabora anche con i giornali - tra cui Liberation e il suo servizio CheckNews - per promuovere la caccia a fake news che proliferano, specialmente su Facebook. Tutto accade e possiamo solo incoraggiare questo tardiva volontà.

Rimangono due domande che la discussione ha solo permesso di toccare: Facebook occupa una posizione dominante pericolosa per sua natura? Zuckerberg ritiene di agire in un contesto sufficientemente competitivo da non essere attratto da questo punto. Dibattito ... Infine, la sua capacità di prendersi gioco della legislazione fiscale per ridurre al minimo la sua tassazione, sarà combattuta efficacemente? In effetti, Facebook rimane nella legalità. È la legalità che pone un problema. Permette alle multinazionali di pagare meno tasse di una PMI qualunque. Ci dovrebbe essere almeno una risposta europea: il che ci riporta ad un altro problema, più elettorale.

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 22/11/2024 22:48:37

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Vaticano

Autore: Redazione Vaticano
Data: 16/05/2019
Padre Krajewski a La Zanzara su Radio 24: 'Il mio gesto si difende da solo'

“Abusivi? Il mio prossimo è quello in difficoltà, questo è il Vangelo. Critiche? Non mi interessano, se qualcuno ha bisogno di aiuto mi comporto come ogni medico che giura di salvare una persona”.

Leggi l'articolo

Autore: Il direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 26/01/2019
Basilica di San Pietro: inaugurata la nuova illuminazione a led realizzata da Osram

Monsignor Angelo Comastri, Arciprete della Basilica ha commentato: "L'illuminazione intelligente risponde perfettamente alle esigene di culto, preghiera e celebrazione in particolare quando è presente il Santo Padre. Ma abbiamo raggiunto anche un altro scopo: la possibilità di ammirare la bellezza architettonica della Basilica".


Leggi l'articolo

Autore: Redazione Cultura
Data: 24/01/2019
Famiglia Cristiana: 'Quando Grillo scriveva: accogliamoli tutti'

"Il futuro non sarà migliore se ci difenderemo alzando steccati o prendendo impronte, ma se saremo capaci di integrazione e di condivisione. Questo il vero progresso, non quello che ci fa diventare sempre più meschini, chiusi o impauriti".

Leggi l'articolo

Autore: Chiara Farigu - Redazione Vaticano
Data: 21/06/2017
Papa Francesco in visita a Barbiana e Bozzolo

 Un viaggio diverso da tutti gli altri questo intrapreso ieri da Papa Francesco. Più raccolto, intimo, in perfetta corrispondenza di un pellegrinaggio quale appunto è. Un viaggio in due tappe: Bozzolo e Barbiana

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -