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Che facciamo a Pasquetta? Ecco il tormentone delle ultime settimane. La tradizione vorrebbe una bella scampagnata, con tanto di tovaglia a quadri stesa a terra e il cestino di vimini, o, comunque, una giornata fuori porta, sempre a contatto con la natura. Un’usanza che piace, perché ci fa sentire nel pieno della primavera, come se ci fossimo concessi una breve vacanza. Il meteo non sempre è dalla nostra parte, mandando spesso un cielo plumbeo, se non addirittura qualche pioggia, ma questo non scoraggia certo gli affezionati del pic nic, basta solo prendere qualche precauzione.
In soccorso della Pasquetta, ecco che arriva Ricettedellanonna.net, il sito dedicato alle ricette della tradizione regionale, che ha articolato un breve manuale per essere pronti ad ogni evenienza.
DOVE SI VA? Il calendario 2019 è stato particolarmente generoso in tema di ponti nel mese di aprile e in molti si concederanno mini vacanze di qualche giorno. Per chi, al contrario, deve restare in città, le soluzioni non mancano! Parchi e ville pubbliche o piccoli prati possono diventare la vostra evasione. Nei paesi del Nord Europa non è insolito vedere turisti e residenti concedersi dei pic nic improvvisati in piccoli spazi verdi urbani, anche in quartieri business o molto trafficati, l’importante è rispettare l’area e lasciare tutto pulito. Se avete un terrazzo abbastanza grande e non avete la possibilità di raggiungere un prato, anche quello può trasformarsi nella location perfetta, basterà stendere a terra un telo, disporre i vasi delle piante tutto intorno et voilà, una scampagnata a Km 0.
TOVAGLIA, PLASTICA E TENDA Nel cestino da pic nic non può certo mancare la tovaglia da stendere a terra ma, data l’incertezza del tempo, è bene portare con sé anche dei grandi teli di plastica, magari più di uno, da mettere sotto. Questo eviterà che il nostro telo assorba troppa umidità dal suolo, bagnandosi, e ci permetterà, inoltre, di sederci a terra senza problemi anche dopo la pioggia.
COSA SI MANGIA? Il menù di Pasquetta dovrà essere sfizioso e pratico allo stesso tempo, qualcosa adatto ad un pic nic all’aria aperta, ma anche ad essere consumato in qualsiasi altro posto se i piani dovessero cambiare all’ultimo minuto. Si potrebbe iniziare con dei rotolini di bresaola e spinaci, buoni e leggeri, perfetti anche come finger food, per proseguire poi con un tortino agli asparagi e fiori di zucca, dal sapore ricercato e molto primaverile, da portare già porzionato, dei tortini con salmone affumicato, ricetta che mette sempre d’accordo tutti, per finire con dei fagottini di pasta fillo con pollo e curry, per dare alla giornata una nota più speziata.
SE PIOVE? Sarebbe meglio portare con sé una piccola tenda da campeggio, una di quelle che occupano poco spazio e si montano in un attimo. Sarà un comodo rifugio in caso di maltempo, così come se il sole dovesse picchiare troppo forte, o, semplicemente per fare un sonnellino. Se il tempo sembra essere troppo ostile, non disperate! Fate spazio in casa, mettete a terra la vostra tovaglia e il vostro bel cestino di vimini, e fate lì il vostro pic nic. La giornata potrà, poi, proseguire al chiuso, magari in un museo, a teatro, al cinema, o in una sala da tè.
RIPULIAMO! Non dimenticate di portare con voi una busta nella quale mettere i vostri rifiuti, meglio ancora se più di una, così da poterli differenziare il base al materiale: plastica e metallo, carta, organico e vetro |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:42:08 |
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