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Nella Pubblica amministrazione su più di 3 milioni di impiegati il 56,6% è di sesso femminile, mentre gli uomini sono il 43,4%. È quanto emerge dai dati* analizzati da ConvenzionIstituzioni.it, la prima piattaforma sconti dedicata ai dipendenti della pubblica amministrazione. I settori della pubblica amministrazione a prevalenza femminile superano quelli dove la percentuale maschile è più alta. Su 22 esaminati la presenza maschile supera quella femminile solo in 10, mentre negli altri 12 le donne sono più del 50%.
Grazie a ConvenzionIstituzioni.it, nata nel 2015 da un’idea dell’imprenditore Gionatan Ciminiera, i dipendenti della pubblica amministrazione possono accedere al circuito e agli sconti (fino al 50%) per acquistare beni e servizi di cui hanno bisogno, in oltre 10.000 attività partner del progetto, presenti in tutta Italia.
Secondo l’analisi di ConvenzionIstituzioni la scuola è il settore in cui la presenza femminile è dominante (79%) ed è anche quello che occupa più personale (1.106.180). Il secondo posto, a sorpresa, è occupato dal comparto relativo alla carriera penitenziaria: qui su 321 persone impiegate 220 sono donne (69%) di cui 217 dirigenti penitenziari. Seguono poi le impiegate nel servizio sanitario nazionale, dove su 648.663 contrattualizzati 428.389 è donna (66%). Terzo e quarto posto sono occupati rispettivamente dalle impiegate delle Regioni a statuto speciale (54.501) che costituiscono il 60% e da quelle dedite alla carriera prefettizia (700 ovvero il 58%).
I comparti a prevalenza nettamente maschile sono principalmente tre. Al primo posto ci sono le Forze Armate, dove su 178.639 dipendenti, 169.170 sono uomini (96%). La stessa percentuale si registra per i Vigili del fuoco dove su 33.908 contrattualizzati 32.102 sono di sesso maschile. Per i Corpi di Polizia la percentuale si attesta al 92%: su un totale di 308.765 dipendenti, 282.970 sono uomini. Seguono i contratti per la carriera diplomatica, settore in cui la percentuale maschile è del 78%, con 749 uomini su 958 impiegati.
“Da ministeri, CRAL e sindacati dei lavoratori della pubblica amministrazione - afferma Gionatan Ciminiera, amministratore delegato di ConvenzionIstituzioni.it – ci stanno arrivando sempre più richieste per sottoscrivere accordi che consentano a sempre più dipendenti pubblici di beneficiare di sconti e carnet gratuiti. Il nostro obiettivo è quello di diventare un punto di riferimento in materia di risparmio per tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione”. Le principali convenzioni già attive riguardano ad esempio il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), il CRAL Giustizia, l’Ordine dei Giornalisti della Lombardia e sindacati Snadir, Gilda Insegnanti, UILPA, COISP, ecc.
In generale l’età media degli impiegati nella Pubblica Amministrazione è di 50 anni e le donne sono più giovani dei colleghi maschi. Le Forze Armate sono il comparto più giovane, con una media di 38 anni: tra questi le donne, seppure in minoranza, risultano essere più giovani dei colleghi maschi, con una media di 29 anni contro una di 38. Seguono i diplomatici in cui l’età media delle impiegate è di 41 anni contro i 46 dei colleghi.
Utilizzando frequentemente la piattaforma il dipendente pubblico potrà risparmiare fino a 3.000 euro all’anno. Per ottenere lo sconto sarà sufficiente mostrare il tesserino di riconoscimento rilasciato dall’ente o dalla struttura della Pubblica Amministrazione per cui si lavora, unitamente al coupon. Il primo coupon è gratis per tutti i dipendenti pubblici. I dipendenti degli enti convenzionati avranno gratuitamente un carnet da 60 coupon gratuiti (C60). Una volta esaurito dovranno acquistarne altri.
Le agevolazioni economiche riguardano esercizi commerciali di ogni categoria merceologica (abbigliamento, ristoranti, alberghi, centri benessere, ecc.) ma anche prestazioni sanitarie (dentisti, specialisti di ogni tipo, ecc), legali e consulenze di altro genere. Il numero di attività che aderiscono è in continua crescita, mediamente 20 nuovi iscritti al giorno.
*Dati Conto Economico del Tesoro, Ragioneria Generale dello Stato, aggiornati al 2016. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:05:10 |
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