Sei nella sezione Economia   -> Categoria:  Occupazione  
Giovani: studiate materie scientifiche se volete trovare lavoro

Giovani: studiate materie scientifiche se volete trovare lavoro
Autore: Redazione Economia
Data: 22/02/2019

Il gap tra domanda e offerta di competenze professionali è destinato ad aumentare poiché non c’è un numero sufficiente di giovani che intraprende percorsi di studio in materie scientifiche e tecniche, ovvero nelle cosiddette discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics). Secondo gli esperti Hays, società leader nel recruitment specializzato, i giovani che studiano materie scientifiche risultano, infatti, ancora in minoranza e ciò comporta una mancanza di profili in grado di ricoprire ruoli tecnici tra coloro che si affacciano al mondo del lavoro.

 

“Per colmare questa lacuna è indispensabile incoraggiare i nostri giovani ad intraprendere carriere accademiche e professionali in ambito STEM – affermano gli esperti di Hays -. Ispirare le nuove generazioni è un dovere di tutti noi perché se non lo facciamo, rischiamo di vanificare i progressi compiuti nell’innovazione tecnologica in questi ultimi anni”.

 

Sconfiggere i falsi miti e cambiare le percezioni

Una delle ragioni dietro la poca popolarità delle materie STEM è sicuramente il modo in cui vengono percepite. Molti, infatti, le considerano noiose, altri ancora le ritengono troppo difficili. “I giovani devono trarre ispirazione dai professionisti STEM che svolgono lavori all’avanguardia, risolvono ogni giorno problematiche reali e giocano un ruolo chiave nel plasmare il nostro futuro – spiegano gli esperti Hays -. Questi percorsi di carriera sono in realtà tra i più interessanti e gratificanti, ma spesso ragazzi e ragazze non lo sanno. Lo sforzo per abbattere i falsi miti deve cominciare dalla famiglia, ma è responsabilità anche degli istituti scolastici, delle imprese e delle istituzioni. Tutti dobbiamo impegnarci di più per presentare le STEM come un’opzione attraente e accessibile per le nuove generazioni, fornendo reali opportunità ed esperienze che coinvolgano attivamente i giovani studenti”.

 

Le scuole devono promuovere le STEM

Le scuole dovrebbero incoraggiare di più gli studenti ad avvicinarsi alle materie STEM e un buon punto di partenza potrebbe essere una solida consulenza per la scelta del percorso accademico e professionale. I giovani devono essere indirizzati verso carriere in linea con le richieste del mercato e la consulenza deve essere a loro disposizione durante tutto l’excursus scolastico, non solo nel momento in cui devono prendere decisioni per il futuro. In questo modo le loro scelte saranno più consapevoli. Gli studenti devono essere trattati da adulti e devono essere informati con onestà su quali sono le skill richieste dal mercato e quali saranno le opportunità lavorative a loro disposizione.

 

Anche le imprese devono fare la loro parte

Anche le imprese devono contribuire a colmare il divario tra scuola e mondo del lavoro, ad esempio potrebbero offrire più tirocini in ambito STEM da svolgere durante gli studi perché i giovani che sperimentano esperienze di lavoro in questo campo, sono più inclini a considerarlo come un possibile percorso professionale. Inoltre, le aziende dovrebbero “educare” le persone alle carriere STEM come ha fatto, ad esempio, Facebook che ha rilasciato una serie di video informativi per spiegare cos’è e come funziona l’Intelligenza Artificiale, nella speranza di avvicinare un numero sempre maggiore di persone al tema. “Le aziende hanno uno sguardo privilegiato su quelle che saranno le competenze più richieste dal mercato del lavoro in futuro– affermano gli esperti Hays - e queste informazioni dovrebbero essere sfruttate al meglio per rendere più efficaci gli incontri dedicati all’orientamento professionale organizzati da scuole e università”.

 

Le istituzioni devono aprire le porte alle STEM

Per incoraggiare gli studenti a scegliere percorsi di studio e professionali nelle STEM, anche il ruolo delle istituzioni è fondamentale. Ad esempio, sarebbe opportuno promuovere un maggior numero di programmi di apprendistato in ambito STEM, concentrandosi non solo su settori consolidati come l’ingegneria, ma anche sul coding e in ambito scientifico. È necessaria un’effettiva collaborazione tra le istituzioni, le aziende e il mondo dell’istruzione per garantire ai giovani un’adeguata preparazione che permetta loro di essere realmente competitivi sul mercato del lavoro.

 

Far avvicinare i giovani alle STEM è indispensabile per colmare il gap tra domanda e offerta di competenze, ma soprattutto è doveroso per garantire loro la possibilità di una carriera gratificante che contribuisca all’innovazione tecnologica e al progresso scientifico.




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 22/11/2024 22:54:35

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Occupazione

Autore: Emilia Urso Anfuso - Redazione Economia
Data: 24/05/2020
Decreto rilancio: approvato il Bonus colf e badanti

Nella precedente versione del decreto, gli importi del sostegno economico erano stati fissati dai 400 ai 600 euro...

Leggi l'articolo

Autore: Andrea Pascale - Redazione Economia
Data: 10/05/2020
Fase 2, allarme delle imprenditrici: ''Le donne rischiano di essere tagliate fuori''

“Nel dibattito sulla fase due le donne sono del tutto assenti. Il Governo sembra essersi dimenticato di mettere le imprenditrici e le lavoratrici... 

Leggi l'articolo

Autore: Fausta Tagliarini - Redazione Economia
Data: 30/04/2020
Covid-.19: Cassa Dottori Commercialisti: online il bando per contributi agli iscritti

È online da ieri sul sito della Cassa Dottori Commercialisti il bando per la richiesta di contributi assistenziali a supporto degli iscritti che lavorano in uno studio professionale in affitto.

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Economia
Data: 27/04/2020
Settore ristorazione: si rischia il fallimento

Moriranno oltre 50.000 imprese e 350.000 persone perderanno il loro posto di lavoro. Bar, ristoranti, pizzerie, catering, intrattenimento, per il quale non esiste neanche una data ipotizzata...

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -