|
|
|
Da mercoledì 6 a domenica 10 febbraio 2019
VIA GIULIA, 19, 20, 21 - ROMA
DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA A grande richiesta torna: PIERFRANCESCO POGGI in C'era una volta... IL TEATRO NELLE CANTINE Pierfrancesco Poggi chitarra e voce. Stefano De Meo al pianoforte
Brani di Pierfrancesco Poggi, Jacques Brel, Dario Fo, Alberto Arbasino, Fiorenzo Carpi, Giorgio Strehler, Renato Carosone, Vittorio Gassman In un mondo che va veloce, in cui la caccia alla novità è una gara ad ogni livello, il successo di un’atmosfera da cafè chantant, che rivive grazie alla voce di Pierfrancesco Poggi, fa altrettanto clamore come la sala stracolma che ha accolto nella settimana passata il menestrello toscano e romano d’adozione. E’ per questo che, a grande richiesta torna, dal 6 al 10 febbraio all’OffOff Theatre C’era una volta… il teatro nelle cantine, una serata dedicata agli istrioni e ai padri del teatro contemporaneo. E’ proprio nelle cantine che nasce quella generazione di attori e cantautori che fa parte della società, vivendola e condividendola con il pubblico grazie a testi ed esibizioni che rimarranno nella memoria popolare. In quei bugigattoli spesso sconosciuti, sono nati i brani che hanno fatto la storia dello spettacolo. E così, accompagnato al pianoforte da Stefano De Meo, Pierfrancesco compie un viaggio al finire degli anni'70, a quel tempo che ha dato inizio al cabaret, alla canzone d'autore e all’avanguardia teatrale, alla base e protagonisti del teatro di oggi. Oltre un’ora di musica e parole, con brani e canzonette in grado di raccontar della vita con leggerezza, del passato con nostalgia e del presente con una dolce amarezza sempre in grado di strappare un sorriso. Pierfrancesco conduce il pubblico in un percorso fatto di ricordi, omaggio alla primavera del cantautorato, riportando in vita grandi nomi come Vittorio Gassman, Dario Fo, Giorgio Strehler, Renato Carosone e molti altri. Da La Commedia è Finita, passando per Il Canto delle Svergognate, o Pigliate 'na Pastiglia, passando per i personaggi protagonisti delle radio del tempo, come La Sarta Olga e Il Mago Teresa, fino a improbabili medley di canzoni filippine. BIOGRAFIA: Nato a Pisa nel 1953, Pierfrancesco è attore e autore teatrale, radiofonico, televisivo e cinematografico. Ha lavorato in Teatro con Patroni Griffi, Stoppa, Ronconi, Gregoretti e Berio ed è stato premiato come commediografo ad Astiteatro ‘92 e Benevento Città spettacolo nel ‘94. In radio ha partecipato a programmi con Paolo Conte, Diego Cugia, Enrico Vaime, Luciano Salce, come autore e interprete di varietà e prosa. Sue le sigle e i gingles di programmi come Black-out, Premio Forte dei Marmi per la satira, “Macheoraè” e “Il programma lo fate voi”. Il suo atto unico Gocce d’acqua è stato trasmesso nel teatro di Radiotre Rai. In TV ha fatto programmi con Nanni Loy, Enzo Trapani, Fabio Fazio, Pupi Avati e numerose fiction tra cui: “Il caso Redoli”, "Ritornare a Volare", "Il goal del Martin Pescatore", "Mamma per caso", “Marcinelle”, “Emanuela Loi”. Al cinema ha preso parte a film con Giannetti, Lazotti, Bondì, Marra, Del Monte, Di Martino e Ettore Scola (Il film "La cena" ha ricevuto il Nastro d’argento per l’intero cast maschile). Per la canzone ha partecipato al Premio Tenco alla rassegna dell’84, dell’88 e del ‘98, e nell’87 ha ricevuto a Livorno la Targa Piero Ciampi. Ha scritto il libro per ragazzi “Houdini il mago della fuga” e cantato l’audiolibro “Grillo bel grillo” di canzoni popolari toscane. La banda di Tamburello edito da Solferino è il suo esordio narrativo.
OFF/OFF THEATRE Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma / DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA Costo Biglietto: 15 euro Da mercoledì a venerdì h. 21,00 - Sabato h.18,00 – Domenica h.17,00 Info e Prenotazioni: +39 06.89239515 - offofftheatre.biglietteria@ SITO: http://off-offtheatre.com/ - FB: https://www.facebook.com/ |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:48:23 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Poco prima dell'inizio della crisi da Coronavirus, il Teatro Lo Spazio di Roma è stato affidato alla guida di Manuel Paruccini...
Nell'epoca in cui le sale teatrali sono ferme, per far fronte a quella mancanza da "sipario chiuso", è necessario reinventarsi e pensare al futuro.
Un cantastorie accompagna il pubblico in un alternarsi di narrazione e azione attraverso il complesso percorso di crescita di una fanciulla narrato nel rispetto della ricca e tradizionale simbologia delle fiabe