Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Attualita  
Depressione: gli animali domestici aiutano a stare meglio

Depressione: gli animali domestici aiutano a stare meglio
Autore: Olivia Petter - Redazione Attualit?
Data: 08/12/2018

Il vecchio adagio secondo cui il cane è il migliore amico di un uomo potrebbe sembrare banale e un po' sessista, ma una nuova ricerca rivela che c'è qualcosa di vero, almeno per quanto riguarda la salute mentale di qualcuno.

Secondo uno studio pubblicato sul “Journal of Psychiatric Research”, l'adozione di un animale domestico potrebbe offrire sollievo a chi ha una grave depressione con bassi tassi di remissione e non può essere facilmente trattato con farmaci antidepressivi o psicoterapia.

Due ricercatori portoghesi hanno reclutato 80 partecipanti con questo tipo di depressione, nota come "disturbo depressivo maggiormente resistente al trattamento", ed hanno scoperto che l'adozione di un animale domestico "ha potenziato" gli effetti dei farmaci antidepressivi per una significativa minoranza di essi.

Jorge Mota Pereira e Daniela Fonte alla Clínica Medico-Psichiatrica hanno invitato i partecipanti ad adottare un animale domestico, 33 hanno accettato di farlo: 20 hanno scelto cani e 7 hanno scelto gatti.

I loro sintomi depressivi sono stati posti sotto osservazione per un periodo di 12 settimane, con controlli a quattro e otto settimane.

Alla fine dello studio, Pereira e Fonte hanno scoperto che più di un terzo del gruppo che ha adottato animali domestici ha migliorato i propri punteggi sulla scala di valutazione della depressione di Hamilton e sulla scala di valutazione globale, in modo tale che i loro sintomi potevano oramai essere considerati lievi.

I ricercatori hanno concluso che i risultati mostrano che gli animali domestici potrebbero essere usati come "efficaci coadiuvanti" per i trattamenti convenzionali per la depressione; non solo, ma coloro che si prendono cura di un animale domestico sviluppano "una forte affinità e compagnia che contribuisce fortemente alla salute mentale".

Ma in un post sul blog del “British Psychological Society Research Digest2, lo scrittore Christian Jarrett sottolinea che lo studio dipendeva dalla volontà di una persona di adottare un animale domestico piuttosto che assegnare casualmente la proprietà di un animale a determinati volontari, il che potrebbe distorcere i risultati.

"Quindi, anche se chi adottava e i controlli erano abbinati ai sintomi della depressione di base, potevano esserci altri modi in cui differivano". "Ad esempio, forse c'era qualcosa di diverso nelle personalità o nelle situazioni sociali di chi adotta animali, inducendoli in tal senso e contribuendo alla loro volontà di adottare un animale domestico e ai loro più elevati tassi di remissione (aumentando la possibilità che, nel loro recupero, l'adozione dell'animale domestico non fosse il principale ingrediente attivo). "Future e più accurate ricerche potrebbero essere in grado di mettere meglio a fuoco il tutto".





Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 22/11/2024 23:05:38

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Attualita

Autore: Angela Frazzetta - Redazione Attualita'
Data: 25/05/2020
60.000 assistenti civici volontari per il rispetto del distanziamento sociale

I sindaci italiani arruoleranno 60.000 volontari maggiorenni, a patto che siano siano disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza o di ammortizzatori sociali.

Leggi l'articolo

Autore: Sara Preatoni - Redazione Attualita'
Data: 23/05/2020
Fake news: come riconoscerle

Se volessimo individuare un trend che purtroppo sta caratterizzando questi ultimi anni, sicuramente la diffusione delle “fake news” sarebbe uno di questi. Cosa sono le fake news?

Leggi l'articolo

Autore: Editoriale di Daniel Abruzzese
Data: 19/05/2020
La crisi del lowcost: la fine dell'Europa?

Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine. 

Leggi l'articolo

Autore: Sergio Ragaini - Redazione Attualita'
Data: 18/05/2020
Se non puoi combatterli….

Questa è la vita: andare verso la bellezza, andare verso l’armonia. La vita è contatto, scambio. Non è ritrarsi, non è allontanarsi credo che il vero virus sia proprio questo allontanarsi, questo evitare il contatto e lo scambio, questo impedire le relazioni.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -