|
|
|
L’ispirazione viene dal cinema e dai programmi tv, Pechino Express su tutti. I trend per le lune di miele della Generazione Y secondo CartOrange: liste viaggi sempre più social, bisogno di essere sempre connessi e voglia di portare in viaggio le proprie passioni. Fra le destinazioni preferite Giappone, Indonesia, Sudafrica e USAI Millennial arrivano ormai all’età del matrimonio e adottano i comportamenti tipici della loro generazione anche quando si tratta della scelta della luna di miele. Ciò che non cambia mai è l’importanza che viene data al viaggio di nozze: anche per i giovani più abituati a girare il mondo, la luna di miele riveste un ruolo particolare. Lo racconta Catia Ballotta, Travel Stylist di CartOrange, azienda italiana specializzata viaggi di nozze personalizzati e arricchiti di esperienze uniche: «I Millennial sono certamente cosmopoliti e abituati a usare il web per informarsi e organizzare i propri viaggi, ma con la luna di miele è diverso: tutto dev’essere perfetto, personalizzato e curato in ogni dettaglio. Inoltre chi si prepara al matrimonio ha moltissime incombenze e il viaggio di nozze dev’essere un momento di gioia e relax, non di stress. Per questo è estremamente apprezzato il servizio dei consulenti di viaggio, che incontrano i clienti a casa loro dedicando il giusto tempo a disegnare viaggi davvero unici, in modo sartoriale». Sono cinque, secondo CartOrange, le tendenze che contraddistinguono gli sposi Millennial:
Quanto alle destinazioni preferite degli sposi Millennial, riflettono in tutto e per tutto i gusti della loro generazione, spiega sempre Catia Ballotta: «Spopola il Giappone, meta di per sé in grande ascesa, che per i giovani è legatissima a un’infanzia fatta di anime, manga e videogame. Qui i Maid Café, dove si è serviti da cameriere vestite come nei fumetti, e i divertimenti ultratecnologici a base di robot e personaggi dei cartoni sono le esperienze più richieste». Vanno fortissimo anche l’Australia per le esperienze negli ecoresort e le immersioni nella barriera corallina; l’abbinamento tra Sudafrica e isole dell’Oceano Indiano per il mix tra cultura, natura ed enogastronomia con i rinomati vini sudafricani; l’Indonesia per chi ama spiritualità e wellness, con Bali e Ubud mete di indiscussa attrattiva («Il film Mangia, prega, ama ha colpito molti giovani viaggiatori», spiega Ballotta); e infine gli Stati Uniti e New York, le mete che più di tutte hanno formato l’immaginario di chi è cresciuto tra cinema e serie tv. |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 23:00:03 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
I sindaci italiani arruoleranno 60.000 volontari maggiorenni, a patto che siano siano disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza o di ammortizzatori sociali.
Se volessimo individuare un trend che purtroppo sta caratterizzando questi ultimi anni, sicuramente la diffusione delle “fake news” sarebbe uno di questi. Cosa sono le fake news?
Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine.
Questa è la vita: andare verso la bellezza, andare verso l’armonia. La vita è contatto, scambio. Non è ritrarsi, non è allontanarsi credo che il vero virus sia proprio questo allontanarsi, questo evitare il contatto e lo scambio, questo impedire le relazioni.