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Sei nella sezione Economia   -> Categoria:  Fisco e Tasse
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Circa sei mesi fa, iniziai a scandagliare l'aberrante situazione relativa al recupero dei crediti delle pubbliche amministrazioni in Italia. Ho parlato della Legge 602/73 che "dovrebbe" regolamentare l'iter di recupero dai cittadini, di Equitalia s.p.a. e le 37 agenzie dislocate sul territorio nazionale che ne fanno capo, di quanto la situazione fosse sempre più al confine con l'illegalità palese, di come i cittadini italiani si stessero trovando strozzati da quella che in poco tempo si è delineata essere più una agenzia di recupero crediti di terzo livello e dai mezzi spicci che una entità di governo al servizio del cittadino.
Ho parlato chiaramente di come milioni di cittadini si sono ritrovati costretti a pagare tasse già pagate o come gli stessi si siano visti vendere gli immobili o bloccare i c/c senza alcun preavviso e senza neppure la motivazione a procedere di queste agenzie del recupero sparse per la nazione. Di contro, i mass media nazionali finora hanno finto che la problematica non esista. Poca e scarna informazione. Nessuno speciale televisivo a chiarimento e supporto del cittadino, tranne ad esempio lo speciale di IES Tv, televisione regionale.
Niente di niente. Punto. Solo adesso, dopo più di un anno di atroci macchinazioni perverse ai danni degli italiani, costretti a pagare anche di fronte ad una sentenza a favore da parte dei giudici di pace, si prende in considerazione la situazione, e se ne parla come di qualcosa che sta accadendo adesso. Forse, troppo presi a sbandierare l'omicidio del momento e la diatriba politica dell'ultima ora, quotidiani e reti televisive eludono le vere problematiche italiane, che affossano sempre più l'economia "minore" data dalla capacità monetaria dei cittadini. Se ne parla adesso. A pecore scappate. Ad immobili venduti all'asta per una multa di dieci anni fa magari già pagata. A sanzioni amministrative raddoppiate senza alcuna ragione. A conti correnti bloccati senza preavviso... mi sorge il dubbio che mi pervade sempre in queste situazioni: che tutto sia come sempre una macchinazione voluta ai vertici?
Perchè si parla sempre meno di situazioni che pervadono la quotidianità e sempre più spesso di notizie che si preferirebbe non sentire? Fino a che punto la nazione italiana, rappresentata - forse, ancora - dai suoi cittadini, porgerà l'altra guancia per farsi battere su tutti i fronti della moralità e della dignità? Non si trova ancora risposta a questo annoso quesito, in una italia che fa perdere la fiducia di una ricostruzione magari lenta ma incisiva e continua. A quanto pare, la sopportazione umana è illimitata, e questa è la cosa su cui riflettere di più in assoluto, in previsione di altri e più aberranti atti e misfatti che ci troveremo a dover subire in futuro. Sempre più deboli nella capacità di reagire e con sempre meno possibilità di sfuggire alle regole della...Casta. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 21/11/2024 12:10:12 |
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