Si chiama Don Glaentzer, era il parroco di una chiesa della diocesi di Firenze, anche se non appartiene  al clero fiorentino, ed è stato arrestato con un'accusa molto pesante: violenza sessuale aggravata ai danni di una bimba di 10 anni.

In considerazione dell'età avanzata del sacerdote, la Procura di Prato ha disposto per lui gli arresti domiciliari.

La vicenda: Glaentzer, poco dopo le 22 di lunedì, si era fermato nel parcheggio di un supermercato che si trova lungo il tragitto tra la parrocchia e la casa della bambina che è una sua parrocchiana. La bimba ha ricevuto assistenza dal sacerdote in considerazione della situazione disagiata della sua famiglia. Fortunatamente, un residente della zona ha notato il sacerdote e la bimba in auto, parchggiata in una zona buia. Si è avvicinato, e ha visto la scena: la bimba coi pantaloni abbassati. 

A questo punto, non ha perso tempo e ha aperto lo sportello della macchina per far scendere la bimba e ha allertato altre persone. Un gruppo di residenti si è così radunato nel parcheggio, e la tensione è arrivata alle stelle: solo le forze dell'ordine, intervenute prontamente, hanno evitato il linciaggio.

Portato in caserma, il sacerdote è stato interrogato e ha anche provato ad addossare la colpa alla bimba, che avrebbe "preso l'iniziativa" e che il suo rapporto con ma bambina è di tipo "affettivo" ma ha anche ammesso che non era la prima volta che accadevano cose del genere.

La bimba è ora sotto sostegno psicologico.

I Carabinieri di Signa stanno ora indagando per appurare che non ci siano altri casi analoghi, da addebitare al sacerdote.