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“La FIPE-Federazione Italiana Pubblici Esercizi auspica che il ritardo nell’approvazione del decreto dignità possa tradursi in un momento di riflessione e confronto con gli operatori del settore per un ripensamento delle norme sul lavoro” ha detto Lino Enrico Stoppani, Presidente di Fipe. “Il provvedimento, così come previsto, deve essere migliorato perché rischia di limitare la ripresa, disincentiva nei fatti nuove assunzioni e non tiene conto delle prospettive e potenzialità della flessibilità regolare, e rischia di penalizzare un importante comparto dell'economia italiana soggetto, per sua natura, a stagionalità e picchi di lavoro imprevedibili”. La Federazione continuerà a seguire con attenzione gli sviluppi, in attesa al più presto di un confronto che veda su un tema così importante, come la lotta al precariato, il coinvolgimento delle parti sociali. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 22/11/2024 22:44:29 |
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