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E' allarme terrorismo a Gerusalemme. Una ruspa, guidata dal palestinese Mohammad Neyaf Javis, residente a Gerusalemme est, si e' abbattuta su un autobus, uccidendo un passante. Il conducente del bulldozer, invece, e' stato ucciso dalla polizia, che ha anche elevato lo stato di allerta in citta', temendo dimostrazioni non solo da parte palestinese, ma anche da parte israeliana.
Strage in Cina dove un forte scossa di terremoto, pari a magnitudo 6.1, ha causato la distruzione di 12.000 case fra i villaggi siti nel distretto di Ludian, nel La scossa, avvertita domenica pomeriggio, in un giorno sereno e di sole, ha causato la morte di 381 persone, secondo le ultime notizie, 1.800 feriti e 57.200 sfollati. Per i cinesi una vera ecatombe
E' allarme Ebola. A riprendere le fila della preoccupazione, la direttrice dell'Organizzazione Mondiale della Sanita', Margaret Khan, volata a Conakry per un vertice urgente con i presidenti della Guinea, Sierra Leone e Liberia, dove la malattia si sta espandendo. La donna non ha usato mezzi termini avvertendo che l''Ebola avanza piu' velocemente degli sforzi per controllarlo' aggiungendo che le conseguenze 'possono essere catastrofiche in termini di vite perdute'. Khan ha inoltre avvertito gli altri paesi, tra cui quelli occidentali, sul fatto che non sono per nulla immuni, anche perche' le forze che hanno messo in campo per provare a fermare l'avanzata del virus, sono davvero inadeguate.
E' proprio la diplomazia a uscire perdente da questa nuova tregua di 72 ore, imposta dall'Onu e dalle altre nazioni, per portare aiuti umanitari e trovare un compromesso perche' si ponga fine alla guerra in corso tra Israele e la striscia di Gaza. Ma non c�� tregua che regga, non c'e' compromesso che si possa raggiungere. Israele non ha dubbi e addossa totalmente la colpa ai terroristi e questa volta ha trovato anche l'appoggio dell'Onu, che condanna la violazione della tregua a causa del rapimento di un soldato israeliano, un ufficiale, Hadar Goldin di 23 anni.
Si aggrava di giorno in giorno la conta delle vittime a Gaza e restano gravi e ingiustificabili gli attacchi ad alcuni siti della citta'. L'ultimo quello che ha colpito una scuola dell'Onu, sempre a Gaza, dove erano rifugiati e dormivano dei bambini. dure le parole del segretario Onu Ban Ki-moon, che ha affermato 1Nulla e' piu' vergognoso che attaccare dei bambini mentre dormono'. Un attacco che ha causato la morte di 20 persone e decine di feriti, anche in modo grave, visto che uno dei colpi ha centrato una delle classi dove dormivano alcuni sfollati.
La polveriera mediorientale e' pronta ad esplodere di nuovo. Chi credeva che la primavera araba avesse messo fine alle ingiustizie, alla corruzione, alle lotte interne, si sbagliava. La fine dei percorsi militari ha solo assopito una ben piu' temuta contrapposizione delle fazioni in lotta per il potere. Basta vedere la lunga lotta che si sta combattendo in Siria e che non trova ne' tregua, ne' fine.
Sembrava che dovesse essere una domenica di tregua, invece le sirene continuano a suonare a Tel Aviv, mentre razzi lanciati da Gaza si abbattono sulle localita' del Neghev e verso Beer Sheva. Termina cosi' la tregua umanitaria di 24 ore accettata anche da Hamas, partita alle ore 14.00 su richiesta dell'Onu, per permettere alle organizzazioni umanitarie di portare soccorso nella striscia di Gaza. Le sirene continuano a suonare mentre oltre 200 mila persone corrono a rifugiarsi nei rifugi delle citta'.
Arriva dall'Afghanistan e ha tutte le caratteristiche del racconto horror. Una bambina di 10 anni rischia di essere uccisa dalla propria famiglia perche' violentata nella moschea dal mullah locale. Siamo ad Alti Gumbad, un villaggio alla periferia di Kunduz, nord Afghanistan. Un fatto che risale allo scorso maggio ma che e' stato reso noto solo pochi giorni fa dalle attiviste di Women for Afghan Women
Il ministro della difesa israeliano Moshè Yaalon, che non ha escluso il richiamo di altri riservisti, ha dichiarato: «L'operazione continuerà finché non sarà riportata la calma nel sud del paese, se sarà necessario. Finora sono stati colpiti più di 2.700 obiettivi nella Striscia”.
E' questa la notizia che trapela dalle agenzie di stampa: rischio insabbiamento sul Boeing della Malasya Airlines La tragedia sono i 298 morti mentre erano in viaggio su un aereo. L'incoerenza e' che in zone di guerra ci siano ancora linee aeree che possono attraversare il cielo mentre da terra continuano a sparare missili e razzi. Doveva accadere un fatto simile perche' le linee aeree impedissero agli aerei di sorvolare la zona dei combattimenti in Ucraina. Come dire che adesso, sui cieli della Striscia di Gaza si possa passare indisturbati e senza timori. Oppure attraversare la Siria sicuri come se fossimo nei cieli italiani.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine.
Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.