|
|
|
Sei nella sezione Battaglie Sociali   -> Categoria:  Sanita
|
OBBLIGO DEFIBRILLATORI: IL CODACONS CHIEDE AL MINISTERO DELLO SPORT VERIFICHE SULLE INSTALLAZIONI, CONTROLLO E MANUTENZIONE DELL'ATTREZZATURA E VERIFICHE SULLA CAPACITA' DI UTILIZZO DEGLI ADDETTI IL 30 GIUGNO 2017 SCADEVA IL TERMINE PER ADEGUARSI
Il ruolo fondamentale del defibrillatore semi-automatico all’interno di un centro sportivo, nel caso una persona sia colpita da arresto cardiaco, è ormai unanimamente riconosciuto da tutti. A conferma dell’importanza il Governo italiano ha emanato il Decreto Balduzzi, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20 Luglio 2013, che obbliga per legge le società sportive a dotarsi di defibrillatori semi-automatici Secondo quanto sancito dal Decreto Balduzzi, le società sportive, sia dilettantistiche sia professionistiche, hanno l'obbligo di dotarsi di defibrillatori. Come ricordato anche nelle linee guida allegate al Decreto Balduzzi, la letteratura scientifica internazionale ha dimostrato ampiamente che, in caso di arresto cardiaco, un intervento di primo soccorso tempestivo e adeguato contribuisce a salvare fino al 30% in più delle persone colpite. Il 30 Giugno 2017, dopo essere stato prorogato più volte, scadeva il termine fissato dalla Legge per dotarsi delle adeguate strumentazioni. Il Codacons chiede ora al Ministero dello Sport verifiche e controlli in tutti gli impianti che hanno l'obbligo per legge, verificando le apparecchiature di cui si sono dotati gli impianti. "Questi apparecchi salvano la vita, ormai è unanimamente riconosciuto, non possiamo scherzare con la vita delle persone, i controlli devono essere effettivi e reali." |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento 1) c'è poco da pensare, negli impianti sportivi(tutti), associazioni di volontariato, in tutti i luoghi di aggregazione, ci dovrebbero essere almeno due persone destinate al controllo dell'efficienza dei defibrillatori. Quindi che non manchino mai piastre di ricambio, batterie, rasoi per depilare il torace. Fare periodicamente delle prove con simulazioni di eventuali incidenti, sopratutto non dimenticare le regole basi della respirazione cardiopolmonare BLS-D RCP. auguri a chi ha la responsabilità di poter salvare una vita premendo il bottone di scarica. |
|||
Commento di: maripo | Ip:94.39.252.173 | Voto: 10 | Data 17/07/2018 21:48:14 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Sul caso dei vaccini in Veneto incombe ora una denuncia del Codacons al Tribunale dei Ministri contro il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin.
Una recentissima sentenza della Corte d’Appello di Milano smentisce l’Aifa e conferma in via definitiva il nesso di causalità tra vaccini e una grave patologia di una neonata.
Il Tribunale di Milano ha confermato una giurisprudenza importante in materia di fecondazione assistita e di diagnosi preimpianto che, grazie alla sentenza della Corte Costituzionale 96/2015, è prevista anche per le coppie fertili portatrici di patologie genetiche e cromosomiche.
E’ allarme giovani in Italia sul fronte dell’alcol. Lo confermano i dati diffusi oggi dall’Istat, secondo cui la popolazione giovane (18-24 anni) è quella più a rischio per l’abuso nei consumi di prodotti alcolici e quella che beve maggiori quantità di superalcolici.