Sei nella sezione Cultura   -> Categoria:  Recensioni  
Recensione: 'Per strada' - Off/Off Theatre di Roma

Recensione: 'Per strada' - Off/Off Theatre di Roma
Autore: Recensione della nostra inviata Susanna Schivardi
Data: 17/04/2018

Dal 10 al 22 Aprile al Off/Off Theatre, Teatro Franco Parenti di Roma, lo spettacolo Per Strada di Francesco Brandi per la regia di Raphael Tobia Vogel, con Francesco Brandi e Francesco Sferrazza Papa, dopo il successo a Milano e Napoli.

Questa è la prima opera teatrale del giovane regista, già con un passato cinematografico alle spalle che facilmente si riscontra nella sua concezione scenica. In un teatro modernissimo al centro di una Roma cinquecentesca, con arredo dai toni scuri, interni curatissimi e freschezza di ingegno. Il tutto per una bella cornice ad una rappresentazione innovativa e graffiante, organizzata attorno a due ragazzi di trent’anni, che si trovano per caso sul ciglio di una strada, in occasione di una tempesta di neve.

Jack e Paul di origine e appartenenza sociale perfettamente opposte, sono come due rette che inizialmente parallele iniziano una curva discendente per andarsi ad incontrare al culmine del pathos di tutta la vicenda, scoprendosi molto simili e quasi speculari. Con una scenografia suggestiva, sognante, onirica, fatta di proiezioni su tulle trasparente, eleganti e minimali ad evocare la neve, il freddo, le luminosità nascoste della notte, la caricatura finale dello scenario elegante e pomposo della dimora dove abita il ragazzo benestante ma infelice.

Hey Jude è la preziosa scelta musicale che come in una scala mobile sale e scende il ritmo della sceneggiatura come un andirivieni emozionale e cinetico. Le atmosfere ottenebrate degli esterni si accompagnano alle intemperie interiori che scuotono i due protagonisti, mordendo la vita con un susseguirsi di invettive, dediche accorate, pensieri mobili e schizofrenici tra il senso della vita e la ricerca di felicità, in bilico su un’altalena costante dove il perno è la fatalità, che gioca con l’esistenza di ciascuno.

Jack è la voce della coscienza umile e della miseria, dell’orizzonte degli eventi inondato da sottomarche, dove la puzza di fritto non verrà mai sostituita dall’odore di gelsomino, simbolo del benessere. E di contro una vita costellata di gemme, apparentemente selettive, un lavoro brillante, un matrimonio imminente ma sullo sfondo lo spettro di una casa popolare dove la rovina e l’estasi hanno un solo nome, Gael. 

E poi un’arma che fin dall’inizio è già involucro di un intimo presagio, straziante presenza che seguendo la legge della verosimiglianza, si sa, prima o poi dovrà eseguire il suo compito. Paul è ricco ed elegante, Jack povero e goffo, ma alla fine entrambi riveleranno la loro reale collocazione sociale, in un disvelamento di passioni incontrollate, ultima ma non meno importante il bellissimo panegirico su Roberto Baggio, quando nel 1994 spezzò uno dei più bei sogni italiani, il sogno della riscossa, il simbolo di una generazione infranta. 

Come Per Strada, uno sguardo accorato e uno spaccato sincero sulla nuova gioventù, già spelacchiata e vinta ancor prima di aver vissuto. 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 26/12/2024 07:15:01

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Recensioni

Autore: Recensione del nostro inviato Ettore Mazzanti
Data: 17/01/2020
Recensione: Tango del calcio di rigore - con Neri Marcorè - al Brancaccio fino al 19 Gennaio

Ritmo, passaggi rapidi e dribbling dei cocenti e pesanti temi condivisi, senza commettere falli di gioco troppo evidenti che facciano sussultare gli spettatori dell’arena Brancaccio.

Leggi l'articolo

Autore: Recensione del nostro inviato Ettore Mazzanti
Data: 14/01/2020
Recensione: Tosca e altre due - Teatro Belli

E’ di genio prendere a pretesto una narrazione arcinota, Tosca, per costruirne una parallela che conduce su un binario parallelo ad un’altra dimensione umana. 

Leggi l'articolo

Autore: Recensione della nostra inviata Susanna Schivardi
Data: 23/12/2019
Recensione: un insolito Natale al Teatro Vascello

Uno spettacolo per bambini e adulti, in scena dal 21 dicembre al 6 gennaio per accompagnare in allegria le festività natalizie. 

Leggi l'articolo

Autore: Recensione del nostro inviato - Ettore Mazzanti
Data: 20/12/2019
Recensione: Ismael, in viaggio dalla Siria - Off Off Theatre

Si annusano situazioni, si cercano elementi che accomunano, che ci rendono uguali a prescindere dal luogo di nascita. Il mare è blu dappertutto. Le parole hanno il medesimo senso.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -