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Nella storia della strage di Latina, manca qualcosa Manca l'interesse reale dei colleghi carabinieri - di cui mi onoro peraltro di fare in qualche modo parte - alle istanze della moglie. Manca l'attenzione dovuta, all'ennesima storiaccia che era palese e faceva presagire ciò che è poi accaduto. Manca, da parte di molte persone che operano nelle istituzioni, in questo caso la Polizia, la capacità di CREDERE alle donne vittime di violenza: "Ma sì signora, sono scaramucce, torni a casa" è una delle frasi che, più spesso, viene detta alle donne che denunciano violenze o minacce di morte. Manca la voglia di fare qualcosa, ma di farlo davvero. Mancano tante cose. E oggi mancano anche due bambine. Ma abbiamo una madre - impazzita dal dolore - in più. Nel mio recente libro Violenza: manuale di prevenzione e autodifesa, ho fornito tutti i suggerimenti possibili da attuare in caso di rischi per l'incolumità, ma anche tanti spunti di riflessione per intercettare, sul nascere, relazioni che tutto sono, tranne che basate su un sentimento sano e rispettoso della donna. Manca la cultura del rispetto degli esseri umani, che non possono mai diventare oggetto - quando dovrebbero restare soggetto, elemento staccato dall'altro - delle attenzioni di qualcuno. Mancano troppe cose, specialmente in una nazione come l'Italia, affinché certe cose cessino di accadere.
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 24/11/2024 22:10:46 |
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