Respinta la richiesta di scarcerazione, avanzata dai legali di Marcello Dell'Utri per motivi di salute - causati da un tumore alla prostata - da parte del Tribunale di sorveglianza di Roma

Dell'Utri - ex esponente di Forza Italia - è detenuto nel carcere romano di Rebibbia per scontare una pena a sette anni di reclusione con l'accusa di concorso in associazione maiosa per aver tenuto rapporti con esponenti della mafia a partire dal 1992. 

Secondo la richiesta dei legali, Dell'Utri doveva effettuare cure mediche presso l'ospedale Humanitas di Milano, anche a causa di problemi cardiocircolatori e per gli effetti del diabete, ma il tribunale ha respinto la richiesta malgrado i consulenti della procura si fossero espressi positivamente alla scarcerazione. Per il tribunale di sorveglianza invece, esiste il rischio di fuga e comunque, non ci sarebbero motivi di salute gravi al punto da non poter essere curati in carcere.

Dell'Utri era stato condannato in via definitiva nel 2014 e, dopo una fuga in Libano e una latitanza durata pochi giorni, era stato arrestato a Beirut.