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“Poste garantisce dalla montagna più alta e più sperduta alle colline che nessuno raggiunge fino alle periferie del paese, io penso che abbia le strutture per garantire l’arrivo di plichi un po’ più grandi che però oggi caratterizzano le attività del commercio elettronico” Così Così Francesco Boccia Presidente della Commissione Bilancio della Camera, intervistato da Raffaella Calandra su Radio 24 sulla necessità di una riforma del servizio postale e sottolinea: “Lo dico per sostenere il principio di concorrenza, non è un operazione a difesa di poste, anzi è a difesa dei piccoli imprenditori che, non volendo passare attraverso la piattaforma tecnologica di Amazon, devono avere l’opportunità a costi molto limitati di far arrivare i loro prodotti in 24h al cliente. Oggi, per avere questa certezza a costi contenuti, bisogna passare per forza attraverso Amazon, questo non deve essere più possibile. Penso che modificando il concetto del servizio universale postale riapriamo il mercato a tutti. Al tempo dell’economia digitale si apre il mercato modificando le regole, penso che Agcom oggi abbia fatto una cosa molto importante e gliene va dato atto”. Boccia a Radio 24 aggiunge ancora: “Ho già anticipato in sede di discussione generale in commissione bilancio la necessità, intorno al dibattito che ci sarà ancora sulla Web Tax, sulla necessità di avere dei cloud pubblici, sulla portabilità dei dati anche quella che riguarda il servizio universale postale.” |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 26/12/2024 18:52:10 |
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