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A volte, certi scandali sono palesi fin dall’origine. Non serve attendere che noi giornalisti ne parliamo diffondendone le prove: si capisce, si nota, ci sono le prove e le controprove fin dagli eventi iniziali. Parlo del decreto Lorenzin, quello che obbliga alla vaccinazione neonati e minori fino ai 16 anni, e ora – a causa di alcuni emendamenti – anche il personale sanitario e scolastico. Le prove di questo scandalo annunciato sono diverse, e tutte toccabili con mano. Per prima cosa: la Lorenzin ha iniziato in tempi non sospetti a dichiarare come vi fossero in atto due “terribili epidemie”, quella di meningite e quella di morbillo. Molti italiani, spaventatissimi dalla mera possibilità di contrarre la meningite, a causa della tempesta mediatica, rafforzata da “casi di cronaca” che ne alimentarono lo spessore, corsero a chiedere in ginocchio di essere vaccinati. Come dico da anni, se alla maggior parte dei componenti di una popolazione, bastano le dichiarazioni di un ministro o i servizi di un telegiornale nazionale a far scattare il terrore, è normale poi attendersi che un sistema politico possa compiere qualsiasi tipo di azione. Anche contro i diritti e la dignità delle persone. Ovviamente, di epidemia non si trattava. Ma serviva da aperitivo a quello che sarebbe accaduto di lì a poco: il varo del decreto Lorenzin, quello che inizialmente ammoniva i genitori dubbiosi minacciandoli di perdere la potestà genitoriale e anche, di essere tartassati da sanzioni fuori da ogni logica umana, arrivando fino a ben 7.500 euro per figlio e anno scolastico saltato. Si sa: se un governo ci tiene a ottenere la prostrazione della popolazione, basta paventare l’orripilante possibilità di dover pagare a caro prezzo la sana capacità critica. A riprova di quanto dico, vi basti leggere – o rileggere – le inquietanti dichiarazioni rese dalla Lorenzin durante un’intervista rilasciata al Corriere.it
In questo mio editoriale pubblicato lo scorso 23 Maggio, denunciai appunto il tenore assolutamente autoritario del nostro Ministro della Salute. Rispondere alla domanda “Chi non può pagare”? con “Un motivo in più per accettare la vaccinazione, non doveva passare inosservato. Anche perché, in qualche modo, è una minaccia grave contro la povera gente, quella che al solo pensiero di dover trovare cifre mai viste tutte insieme nella vita, non può che far calare la testa, e l’ennesimo amaro boccone. Quindi: chi è ricco può scegliere? Chi ha denaro può far salvi i diritti civili? Ce lo spieghi, Ministro Lorenzin. Poi, ecco arrivare gli emendamenti: uno di essi, appena approvato in Senato, fa scendere di parecchio le sanzioni pecuniarie, che attualmente vanno da 100 a 500 euro. Piccola riflessione: inizialmente, il DL Lorenzin prevedeva sanzioni pecuniarie esagerate, e sono state utilizzate per spaventare le famiglie (vedi screenshot precedente). Considerando che ora è stato reso possibile un notevole abbattimento delle stesse, si palesa una volta di più il metodo incostituzionale ed autoritario utilizzato dalla Lorenzin, senza contare le persone che fin dai primi giorni del varo del decreto, sono corse a far vaccinare i figli, forse anche per scongiurare lo spauracchio del pagamento delle sanzioni... Inoltre, vige una situazione di totale caos: qual è il calendario vaccinale? Le famiglie sanno che il decreto è retroattivo e che quindi, i nati dal 2001 che non risultino immunizzati, saranno chiamati a vaccinarsi? Al di là di questi modi che indicare come autoritari mi sembra poca cosa, e al di là del caos che avviluppa questa vicenda, passiamo al “Decreto d’urgenza”, deciso dal governo per far passare immediatamente questo abuso di potere, e – contestualmente – questo regalo alle case farmaceutiche, tra cui spicca la tristemente famosa Glaxo, si, quella che aveva pagato ben 600 milioni di vecchie lire di mazzetta all’allora Ministro della Salute De Lorenzo, che infatti fu condannato a nove anni di reclusione e al pagamento di un bel po’ di quattrini. La cosa stupefacente? Malgrado lo scandalo di allora, il motivo centrale per cui De Lorenzo fu condannato – rendere obbligatorio il vaccino contro l’Epatite B, dietro pagamento di ricca mazzetta - non è stato affatto reso inefficace. Ancora oggi infatti, il vaccino contro l’Epatite B è obbligatorio, e fa parte di un altro scandalo: l’esavalente, la conferma cioè, che la popolazione non decide mai una minkia. Perché sebbene fino al recente decreto Lorenzin, le vaccinazioni obbligatorie erano solo 4 più due “consigliate”, i bambini hanno comunque subito l’inoculazione indiscriminata di 6 vaccini, a causa di un vaccino appunto esavalente, e a risposta dei dubbi di alcuni, è stato detto per anni che non esistono vaccini singoli, ma solo quello che ne contiene 6. Da rivoluzione, ma tant’è… A questo link, un mio articolo-inchiesta su Glaxo. Ora, torniamo ai giorni nostri. Una parte di popolo è già corsa a far vaccinare la prole: 12 vaccini gratis, vuoi mettere? Un “affarone”. Manco fossimo al supermercato. Giuro di aver letto, e sentito, dichiarazioni di questo tenore, da parte di madri che palesemente non riescono proprio a capire la differenza tra “Scelta libera e informata” e “far parte del gregge silenzioso”: “Finalmente! Io pago le tasse! E i vaccini che ho fatto fare ai miei figli non li ho pagati! Era ora”… Ecco, costoro non pensano affatto che – guarda caso – l’unica cosa immediata e gratuita del nostro ormai perso sistema sanitario, è la vaccinazione obbligatoria. Prova a chiedere di fare una Tac o un Holter cardiaco. Minino ti danno appuntamento tra un anno, ma i vaccini ci mancherebbe, corsia preferenziale, niente attese e tutto gratis. Un dubbio nemmeno se lo fanno venire. Il decreto d’urgenza, come dicevo, è già di per sé incostituzionale, visto che non siamo affatto in epidemia di morbillo o di meningite, e visto che, in mancanza di epidemia, questo decreto lede l’articolo 32 della Costituzione, che recita: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. - Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. Appunto. Invece cosa ha firmato la Lorenzin? Un decreto d’urgenza in mancanza di urgenza, ha minacciato pubblicamente i genitori inadempienti, ha diffuso dichiarazioni anomale, come quando inventò di sana pianta che l’Austria minacciava di chiudere le frontiere in quanto a Gardaland vi era un aumento dei casi di morbillo, ecco uno degli articolo che distrugge queste anomale dichiarazioni proferite dalla Lorenzin:
E che dire di quando – lo scorso anno – se ne uscì con la barzelletta dell’epidemia di Meningite in Toscana, consigliando la vaccinazione a chi vi si recasse e scatenando un putiferio: ecco lo screenshot di uno degli articoli apparsi all’epoca, tante volte dovessero decidere di cancellare una parte di storia pubblicata
Insomma: tutto ciò che poteva esser detto, dichiarato e fatto, pur di far passare il “decreto d’urgenza” siglato Lorenzin, è stato realizzato. Oltretutto, il procurato allarme è un reato. Che a quanto pare nessuno mai solleva. Peccato che ora, dopo che peraltro non si sa quante migliaia di famiglie sono corse a fare “Il grande affare dei 12 vaccini gratuiti”, arrivano gli emendamenti, che sembrano abbassare il numero dei vaccini obbligatori da 12 a 10, ma che nella realtà, ne rendono “altamente consigliabili” altri 4, e se la storia ci ha insegnato qualcosa, significa che da 12 si è passati a 14 obbligatori o quasi. E anche le sanzioni, abbattute a un massimo di 3.500 euro per figlio e per anno scolastico, ma che è sempre una bella cifra per chiunque, oltre a cancellare l’obbriobrio della minaccia di perdere la patria genitoriale, che mai nemmeno nei film di fantascienza si era pensato a una trovata del genere… E a conferma che le dichiarazioni della Lorenzin, sono solo giocate per provocare terrore alle famiglie italiane, riflettete su questo: tra gli emendamenti che diminuiscono a 10 i vaccini obbligatori, non sono stati tolti quello contro il tetano – una vera assurdità, dal momento che questo vaccino può essere utilizzato entro 72 ore dalla possibilità di aver contratto la malattia, o quello contro l’Epatite B, già oggetto di scandalo nazionale. No, sono stati tolti i due vaccini contro la Meningite. Ma non c'era un'epidemia in atto? No, tranquilli, nessuna epidemia. Leggete questo mio articolo, in cui elenco i dati degli ultimi tre anni. Ministro Lorenzin, il gioco è durato poco. E solo chi non vuol intendere sta plaudendo a questo decreto. Ribadisco per l’ennesima volta: non sono contro i vaccini, ma contro il sistema di corruzione che, lo sappiamo dagli scandali pregressi, dalle mazzette pagate a fiumi persino ai cosiddetti “garanti”, vedi l’ultimo caso di Pecorelli, ex presidente AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco – che si è recentemente dovuto dimettere, a causa di irregolarità e mazzette, prese da aziende farmaceutiche. Non mi fido dei sistemi corrotti, e quando si parla di vaccini, case farmaceutiche e garanti pagati dalle case farmaceutiche, nessuno mi convincerà mai a fidarmi. Per coloro che fossero interessati: al link seguente, il mio nuovo libro-inchiesta sui vaccini, il decreto Lorenzin e un’inchiesta su Glaxo e non solo VACCINI: se sei informato puoi scegliere. Inoltre, per coloro che sono poco informati sugli effetti indesiderati da vaccinazione, sulle reazioni avverse, e sull'effettivo contenuto di ALLUMINIO E ADDIRITTURA DI FORMALDEIDE come adiuvanti dei vaccini, invito alla lettura dei bugiardini di due vaccini: entrambi sono della Glaxo RECOMBIVAX - VACCINO ANTI EPATITE B DELLA MERCK (In giallo troverete evidenziati i contenuti in MERCURIO, IDROSSIDO DI ALLUMINIO, FORMALDEIDE) Per chi non lo sapesse: la Formaldeide viene prodotta a livello industriale per ossidazione catalitica del metanolo, ed è largamente impiegata per la produzione - anche - di disinfettanti per uso domestico. E' riconoscito, a livello scientifico, il suo effetto cancerogeno sugli esseri umani. Leggete questo documeto del Ministero della Sanità, realizzato nel 2015, che avverte sugli effetti cancerogeni della Formaldeide: Formaldeide - Ministero della Sanità. Inoltre in tutti i bugiardini, viene posta allerta sulla condizione di salute della persona che dovrebbe essere vaccinata, in alcuni casi vengono consigliati esami ematochimici preliminari e si parla delle eventuali reazioni avverse. Concludo, proponendovi la visione, e la lettura, di quanto apparso sul sito di Epicentro, il portale per l'epidemiologia per la Sanità pubblica, sull'effetto mediatico di certe dichiarazioni sull'Epidemia di meningite":
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 25/11/2024 05:45:29 |
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