Sei nella sezione Il Direttore   -> Categoria:  Editoriali  
La difesa della razza: ancora attuali gli errori - e gli orrori - del ventennio fascista

La difesa della razza: ancora attuali gli errori - e gli orrori - del ventennio fascista
Autore: Editoriale del Direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 19/02/2017

Ci risiamo: torna la perversione della “razza superiore”. E stavolta, gli effetti di questa perversione, non si abbattono fondamentalmente, su due categorie umane – ebrei e russi furono le vittime sacrificali nel ventennio fascista – ma su ampie categorie di persone e di pensiero.

La nuova Shoa che si presenta ai nostri occhi, aggredisce – a livello mondiale – la diversità, a tutto tondo.

Ecco quindi che disabili, gay, neri, mussulmani e tutti coloro che non sono “simili” al modello imperante occidentale, vanno fatti fuori, con ogni mezzo e metodo.

I disabili, almeno in Italia, da sempre pagano lo scotto della loro diversità, che eppure, li rende superiori ai cosiddetti “normodotati”, dal momento che vorrei davvero vedere un normodotato che, per un solo giorno, si trovasse a circolare su una sedia a rotelle e dover combattere con barriere architettoniche e mentali.

I gay e le lesbiche: qualcuno mi dovrebbe spiegare, argomentando però, quale colpa e quali disastri possano compiere nella società in cui viviamo, persone naturalmente attratte dallo stesso sesso.

Trovo molto più disgustosa l’ipocrisia di molti eterosessuali, che si professano pure cattolici osservanti, ma che in quanto a corna o a festini nei prive’ hanno molto da raccontare.

Le razze di colore, vogliamo parlarne? Non o quanti di voi abbiano letto il saggio di Jared Diamond “Armi, Acciaio e malattie”. Non è di facile lettura, contiene molti dati, ma spiega egregiamente i motivi per cui alcune razze, che erano predominanti, sono divenute parte di quell’area del mondo denominata “Terzo mondo”.

E i mussulmani, vittime sacrificali del terzo millennio, la cui antica cultura viene ormai costantemente oltraggiata da orde di ignoranti occidentali, che – al massimo – sanno ripetere a pappagallo squallide frasi propagandistiche sciorinate ogni giorni da qualche politico che ha abbracciato il tema del razzismo, per aumentare il numero di aderenti al proprio partito.

In Ungheria, in questo periodo, un sindaco ha messo al bando Gay e Mussulmani: vi smbra davvero accettabile? Fa parte dei trattati sui diritti umani o dei criteri di libertà e democrazia? No.

Fermatevi tutti, perché pensare di essere “perfetti” o “migliori rispetto al resto del mondo” è l’errore più grave e ignobile che si possa compiere.

Nel 1938 e fino al 1943, fu pubblicato il quindicinale “La difesa della razza”. In esso, veniva diffuso il credo e il pensiero secondo i quali solo la razza ariana era superiore a tutte le altre.

Nel Settembre del 1938, un giovane Giorgio Almirante, ne divenne segretario di redazione.

Gli sfasci creati attraverso questo pensiero, sono noti a tutti, e ancora ne paghiamo le conseguenze.

Fermatevi tutti, perché questa china è molto pericolosa. Il clima di violenza e di chiusura totale verso categorie di propri simili, ci sta portando alla fine di un sistema umano accettabile, seppur migliorabile.

Ma il miglioramento di un sistema, non avviene certo attraverso l’epurazione di parti considerevoli di umanità. Non è cancellando ciò che si ritiene “sbagliato” che si otterrà un miglioramento sociale.

Ma poi, scusate, “sbagliato” perché? Cosa rende alcuni padroni di decidere chi possa abitare liberamente e nel rispetto di tutti, sui territori del pianeta terra? State alimentando la guerra mondiale, e il bello è che, ne avete terrore.

Lasciate che ognuno viva la propria esistenza, invece di occuparvi dell’esistenza degli altri per il solo motivo che la vostra vi mette paura, al punto da non volervene occupare. Si nota, molto si nota di come riesca difficile a molti, prendersi cura della propria vita, partecipare attivamente alla politica e alle questioni sociali.

Piuttosto, meglio “abbracciare cause” che cause non sono. Se non per l’abietto desiderio di pochi, di proclamarsi migliori perché “diversi”. Vi siete mai detti che, la diversità, lo è a doppia corsia?

Per un Gay, un eterosessuale è “diverso”. Per un disabile, lo è un normodotato. Per un nero, i bianchi sono una sorpresa. Per un mussulmano, i costumi e le idee di un occidentale, sono quantomeno bizzarre...

Se si continuerà a vivere impostando l’esistenza sul pensiero unico, tutta l’umanità ne subirà le conseguenze. Sta già accadendo, e i risultati si notano.

©Tutti i diritti riservati. La diffusione è concessa esclusivamente indicando chiaramente il nome dell'autore e il link che riporta a questa pagina.




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 22/11/2024 02:51:33

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Editoriali

Autore: Editoriale del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 18/05/2020
Indagine Covid-19 - parte V - Trattati, accordi, riforme e omissioni

Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.

Leggi l'articolo

Autore: Editoriale del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 14/05/2020
Videogames: il governo sostiene le startup del settore

Una sorpresa inaspettata è arrivata con il varo del tanto atteso “Decreto rilancio”: sostegni alle startup che sviluppano videogiochi. In particolare, ai commi dal 15 al 21 dell’articolo 46 del decreto, in tema di sostegni alle startup innovative, si delinea un vero e proprio fondo – denominato First Playable Fund - che sarà creato per sostenere economicamente lo sviluppo del settore.

Leggi l'articolo

Autore: Inchiesta del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 14/05/2020
Indagine Covid-19 - Parte IV - diffusione nella bassa lodigiana: i dubbi sul depuratore

Ai tempi della Sars il mondo scientifico internazionale concordò su un punto: la diarrea è un veicolo di trasmissione da non sottovalutare, perché fu la causa del contagio nel 20% dei casi. A causa delle scariche di feci molli in pazienti che avevano contratto la malattia, un focolaio di Sars esplose a Hong Kong nel complesso residenziale di Amoy Gardens. Portare le mani alla bocca o agli occhi, dopo una scarica di diarrea, è uno dei fattori di contagio, eppure non se ne parla in maniera diffusa.

Leggi l'articolo

Autore: Intervista del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 13/05/2020
Intervista ad Andrea Vianello - Ogni parola che sapevo

“Ogni parola che sapevo”, edito da Mondadori e nelle librerie dal 21 Gennaio. L’ha scritto il collega Andrea Vianello, ex direttore di Rai3 e noto al pubblico per aver condotto, dal 2004 al 2010, la trasmissione televisiva Mi manda Rai3, oltre ad Agorà, Enigma, La strada della verità, il TG2 e infine Rabona nel 2018, trasmissione che ha condotto fino a poco prima che avvenisse il suo dramma, raccontato con umanità e lucidità, tanto da farti sentire dentro la carne e nella profondità dell’anima le sue emozioni.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -