“Approvo completamente quello che l’Ad di Coca Cola Muhtar Kent ha detto”. Cosi  Marcos De Quinto, vicepresidente di Coca Cola ai microfoni di Radio 24 e prosegue: “è una cosa negativa per gli Stati Uniti e per il mondo”.

Poi spiega: “abbiamo dipendenti in questi 7 paesi che sono stati messi al bando, sono dipendenti qualificati, impegnati, che lavorano per l’azienda da anni che per questo provvedimento di Donald Trump oggi non possono venire con facilità al quartier generale di Coca Cola se abbiamo una riunione.” Si allunga di giorno in giorno la lista dei colossi americani che scendono in campo contro la politica di Trump sull'immigrazione. Il numero due di Coca Cola afferma a Radio 24: "Penso che il bando sull'immigrazione sia ingiusto" e rilanciando le critiche al provvedimento espresse dal Ceo di Coca-Cola Muhtar Kent aggiunge: "Mi aspetto che l'amministrazione Trump riveda questa decisione. Questa è comunque la cosa più logica da aspettarsi".