Sei nella sezione Il Direttore   -> Categoria:  Editoriali  
Terremoto: dai 'deportati' ai 'container collettivi'

Terremoto: dai 'deportati' ai 'container collettivi'
Autore: Il Direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 14/11/2016

 

L’ennesimo sisma terribile, l’ennesimo scandalo civile. Due sono i termini, entrambi terribili, utilizzati a “beneficio” dei terremotati: uno è quello utilizzato dal Premier Renzi qualche giorno fa “Nessuna deportazione", riferendosi ai cittadini di alcuni comuni colpiti dal sisma.

"Deportati". Un termine che andrebbe, qualora utilizzato – in special modo da un personaggio pubblico che ricopre la carica di Premier – sanzionato penalmente.

Forse non si comprende troppo bene la valenza di questo termine, al giorno d’oggi. Non lo comprendono troppo bene i giovani, ma il Premier Renzi, e tutti coloro che – ancora oggi in vita – hanno vissuto sulla loro pelle la deportazione, durante la Seconda Guerra Mondiale, vivono questo termine non certo come uno tra i tanti della Lingua italiana.

Il secondo termine, terribile, è “container collettivi”. Sono dei maxi container, scatoloni di 45 x 25 metri, che “ospiteranno” circa 50 persone, nelle aree terremotate e tra coloro che desiderino restare nei pressi delle zone terremotate.

Ecco cosa appare su Umbria24 (e provate a cercare la stessa notizia su una qualsiasi testata nazionale: non troverete traccia):

“Come sono i container Le strutture prefabbricate che ospiteranno al massimo 48 persone ciascuna hanno una dimensione complessiva di 45 metri per 25 e dispongono di spazi condivisi come refettorio, cucina, sala comune, lavanderia e naturalmente servizi igienici sanitari divisi tra uomini e donne, che potranno contare su 12 bagni e sei docce totali”.

Oltre a questi due termini, ovviamente c’è il contenuto: la totale inefficacia di una politica che, ormai palesemente, guarda alla popolazione senza un minimo di umanità.

Basta guardare come, questo post sisma, sia già stato praticamente oscurato dall’attenzione della Stampa nazionale. Provate ad aprire Google News: trovate per caso notizie dei terremotati, in prima pagina? Quando mai…ed è così già da diversi giorni.

Questi terremotati, saranno più sfortunati dei precedenti terremotati – vedi terremotati del 2009 in Abruzzo e poi via via, quelli di Toscana ed Emilia Romagna – perché già si vedono i primi sintomi di come questo post terremoto viene affrontato.

Lo sono già, lo dicono i fatti. I famosi “container” arriveranno – forse – a Natale. Ma come: il primo scossone è del 24 Agosto. Quanto tempo è necessario per approntare un riparo migliore delle tendopoli, a un governo? O – e il dubbio è consentito, visti gli scandali legati ai terremoti precedenti – a quanti e a chi devono essere assicurati gli appalti?

Provate a mettervi nei panni degli sfollati: hanno nel cuore l’orrore del sisma e di ciò che gli ha strappato via, tra parenti perduti e case distrutte. Hanno nella memoria i fatti accaduti nei terremoti precedenti, e quindi, il timore – giustificato – che anche per loro la ricostruzione sarà cosa lenta e penosa, ma anche il lungo periodo di permanenza tra tendopoli, container e strutture alberghiere.

Inoltre, notano come – in brevissimo tempo – si siano spente le luci della cronaca giornalistica sulla sciagura che li ha colpiti, e che quindi, li colpisce con maggior potenza e violenza.

Da Bergamo, sta per giungere una carovana di caravan, da fornire agli sfollati per ripararsi. Atto nobilissimo, ovviamente, ma è l’immagine dell’inquietante carrozzone che, anche stavolta, pervade una situazione che, per molti aspetti, poteva essere se non evitata, almeno in parte, arginata.

Ma si trattava di mettere sul piatto quel denaro e quella capacità di gestione della cosa pubblica, che si chiama “sicurezza e prevenzione sul territorio” e che, lo abbiamo imparato attraverso i fatti, paga molto meno di un disastro da gestire. Dopo.

©Tutti i diritti riservati. La diffusione è concessa esclusivamente indicando chiaramente il nome dell'autore e il link che riporta a questa pagina

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 22/11/2024 01:33:08

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Editoriali

Autore: Editoriale del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 18/05/2020
Indagine Covid-19 - parte V - Trattati, accordi, riforme e omissioni

Quanti di voi conoscono i retroscena della riforma Lorenzin? Tracciati e documentai tutto nel mio libro inchiesta. Pecorelli, l’allora presidente AIFA, volò negli USA con la Ministro Lorenzin, per prendere questo importante incarico, assegnatoci direttamente dagli Stati Uniti: ciò conferma ciò che faccio emergere da anni, e che in pochi capiscono ancora. Le decisioni, in special modo quelle importanti, su economia, fisco, sanità, banche, sicurezza, nel sistema politico ed economico internazionale moderno, non sono prese internamente alle singole nazioni. Esistono trattati, accordi, strategie.

Leggi l'articolo

Autore: Editoriale del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 14/05/2020
Videogames: il governo sostiene le startup del settore

Una sorpresa inaspettata è arrivata con il varo del tanto atteso “Decreto rilancio”: sostegni alle startup che sviluppano videogiochi. In particolare, ai commi dal 15 al 21 dell’articolo 46 del decreto, in tema di sostegni alle startup innovative, si delinea un vero e proprio fondo – denominato First Playable Fund - che sarà creato per sostenere economicamente lo sviluppo del settore.

Leggi l'articolo

Autore: Inchiesta del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 14/05/2020
Indagine Covid-19 - Parte IV - diffusione nella bassa lodigiana: i dubbi sul depuratore

Ai tempi della Sars il mondo scientifico internazionale concordò su un punto: la diarrea è un veicolo di trasmissione da non sottovalutare, perché fu la causa del contagio nel 20% dei casi. A causa delle scariche di feci molli in pazienti che avevano contratto la malattia, un focolaio di Sars esplose a Hong Kong nel complesso residenziale di Amoy Gardens. Portare le mani alla bocca o agli occhi, dopo una scarica di diarrea, è uno dei fattori di contagio, eppure non se ne parla in maniera diffusa.

Leggi l'articolo

Autore: Intervista del direttore - Emilia Urso Anfuso
Data: 13/05/2020
Intervista ad Andrea Vianello - Ogni parola che sapevo

“Ogni parola che sapevo”, edito da Mondadori e nelle librerie dal 21 Gennaio. L’ha scritto il collega Andrea Vianello, ex direttore di Rai3 e noto al pubblico per aver condotto, dal 2004 al 2010, la trasmissione televisiva Mi manda Rai3, oltre ad Agorà, Enigma, La strada della verità, il TG2 e infine Rabona nel 2018, trasmissione che ha condotto fino a poco prima che avvenisse il suo dramma, raccontato con umanità e lucidità, tanto da farti sentire dentro la carne e nella profondità dell’anima le sue emozioni.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -