Ritardi, come sempre, nell'approvazione della Legge di Bilancio, a cui i tecnici stanno ancora lavorando. Introdotte alcune novità, che ANSA ha ricevuto in anteprima e che riportiamo di seguito, da IBT:

Pensioni

L’ormai celeberrima Ape, che consentirà ai lavoratori di uscire anticipatamente dal lavoro attraverso un prestito, avrà una durata minima pari a sei mesi. Per richiederla il pensionato dovrà possedere la SPID, l’identità digitale che consente l’accesso ai servizi messi a disposizione dalla PA. Unico modo per poter usufruire dell’anticipo sarà quello di avere un futuro assegno previdenziale superiore a 1,4 volte il minimo, vale a dire circa 700 euro.

Per quanto riguarda l’Ape social, l’accesso sarà consentito anche ad 11 categorie di lavoratori che hanno effettuato attività gravose per almeno sei mesi su 36 di contributi, cioè. Tra le categorie incluse figurano: operai (edilizia, miniera), conduttori di gru, conciatori, facchini, operatori ecologici, insegnanti della scuola pre-primaria, addetti alla pulizia non qualificati, assistenti di persone non autosufficienti, infermieri e ostetriche ospedalieri, conduttori di mezzi pesanti, camion, convogli ferroviari.

Esodati

Arriva la conferma (sembra definitiva) sull’arrivo dell’ottava salvaguardia per gli esodati, che potranno accedere alla pensione con i requisiti in vigore prima della riforma Fornero. La platea, quest’anno, sarà composta da «ulteriori 19.741 soggetti». La tutela verrà garantita agli stessi profili  individuati dalla settima salvaguardia inserita nella legge di stabilità per il 2016, vale  adire: mobilità, autorizzati ai volontari, cessati dal servizio con o senza accordo, in congedo straordinario per assistere disabili, con contratti a tempo determinato.

Fisco

Nella bozza visionata dall’Ansa è contenuto anche il blocco dei rincari dei tributi e delle addizionali locali. Lo stop, arrivato nell’ambito della legge di Stabilità 2016 è stato prorogato fino al 31 dicembre del 2017.

Premio alla nascita e asili nido

Novità anche per le neomamme e per i genitori. La legge di Bilancio prevede infatti che, a decorrere dal 1°gennaio 2017 le neomamme potranno beneficiare di un bonus pari a 800 euro che verrà erogato in un’unica soluzione.

Ogni futura mamma, per usufruire del “premio”, dovrà presentare apposita domanda all’INPS al compimento del settimo mese di gravidanza.

Inoltre, per tutti i bambini nati dal 1°gennaio 2017, i genitori avranno la possibilità di ricevere il cosiddetto “buono nido”: 1.000 euro l’anno a decorrere dal 2017 per pagare le rette degli asili nido, sia pubblici che privati.

Per il 2017, il beneficio sarà riconosciuto fino ad un massimo di 144 milioni, che diventeranno 250 milioni nel 2018, 300 milioni nel 2019 e 330 milioni dal 2020). Non sarà previsto alcun vincolo ISEE.

Infine, nell’ambito delle misure dedicate alla famiglia, la legge di bilancio proroga all’anno prossimo il congedo obbligatorio per i papà che potranno usufruirne entro 5 mesi dalla nascita del figlio.

Tasse aerei

La Manovra annulla l’aumento dell’addizionale comunale sui diritti d’imbarco sugli aerei.  All’articolo 56, il disegno di legge spiega anche l’obiettivo della norma,  vale a dire "sostenere le prospettive di crescita del settore aereo e ridurre gli oneri a carico dei passeggeri". Il costo della soppressione sarà di 184 milioni annui per il 2017 e il 2018 e sarà il ministero del Lavoro a provvedere al ristoro delle minori entrate all'Inps il ministero del Lavoro.

Bancari

Previsti anche 650 milioni in cinque anni (e dunque fino al 2021) per finanziare il fondo esuberi di categoria del settore bancario e agevolare le operazioni di ristrutturazione.

La misura è destinata non solo ai bancari, ma anche a "imprese e gruppi di imprese" entro un limite massimo complessivo di 25mila dipendenti che potranno beneficiarne nel triennio 2017-2019.

I 650 milioni stanziati serviranno ad integrare le risorse erogate dal fondo di solidarietà a carico delle banche. In base a quanto riportato dall’Ansa: “il provvedimento prevede risorse 'scalate' negli anni sebbene il totale sia in linea con le speranze del settore bancario e degli stessi sindacati. La bozza indica così, per il 2017, benefici per 174 milioni di euro, 224 per il 2018, 139 per il 2019, 87 per il 2020 e 24 per il 2021”

Le imprese o i gruppi di imprese impegnati in progetti di ristrutturazione rientrati nei settori destinatari dei fondi di solidarietà  e "interessati da provvedimenti legislativi relativi a processi di adeguamento o riforma per aumentare la stabilità e rafforzarne la patrimonializzazione" potranno attivare la misura fino al 31 dicembre 2019.

Pari opportunità, scuole e G7

Per le politiche di pari opportunità nel 2017 ci saranno a disposizione 20 milioni di euro in più, mentre il progetto “Scuole Belle” sarà sovvenzionato con 128 milioni. Infine 45 milioni sono stati stanziati per organizzare il G7 di maggio a Taormina.