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“Portami via” è un documentario autoprodotto da Marta Santamato Cosentino e da Gabriella Manfrè per Invisibile film. Giovane giornalista che vive tra Beirut e Milano occupandosi prevalentemente di politica e società del Medio Oriente per la stampa nazionale ed estera, Marta Santamato Cosentino ha girato in Italia e in Libano, tra il mese di aprile e luglio 2016, un documentario che è un’intima fotografia della metamorfosi nella vita di una famiglia siriana: dalle torture nelle carceri di Assad fino ad un nuovo inizio nella città di Torino.
Il documentario racconta il sogno di un domani che ha inizio a Tripoli, nel Libano del nord e che diviene realtà su un volo di linea per Roma, con in tasca un visto umanitario rilasciato dal governo italiano. Un’odissea familiare che raccoglie in sé tutti i risvolti personali generati della crisi siriana: le difficoltà della condizione di profugo in Libano, l’inquietudine fra l’attaccamento alle proprie tradizioni e la scommessa di un futuro in Europa. Un ponte di sogni, paure e aspettative affrontato in sicurezza grazie ai Corridoi Umanitari. I Corridoi Umanitari sono un progetto pilota, il primo nel suo genere in Europa, che ha aperto vie di accesso legali e sicure per i richiedenti asilo. Protocollo sottoscritto da istituzioni: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie e Ministero dell’Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, ed espressioni della società civile: Tavola Valdese, Comunità di Sant’Egidio e Federazione Italiana delle Chiese Evangeliche. I Corridoi Umanitari promuovono, senza oneri per lo Stato, una campagna di pressione per l'approvazione a livello nazionale ed europeo, di una legislazione che protegga i diritti e la sicurezza dei richiedenti asilo affinché non si vedano costretti ad affrontare illegalmente il mare o la rotta balcanica. Il progetto, consigliato dall’Associazione Amici di Roberto Morrione, ha già riscosso un notevole interesse da parte di personalità del cinema e del mondo dell’informazione. “Un documentario dove ascoltiamo le vite in transito, vite che perdono il loro passato e sono obbligate ad un futuro che non si può scegliere. Il viaggio comincia in Libano e finisce a Torino. E noi lo facciamo insieme a loro, con queste persone per cercare di capire. Sì, questo documentario ci aiuta a capire, ci aiuta a diventare migliori”, ha dichiarato in merito il regista Mimmo Calopresti. Il documentario vanta infine una colonna sonora realizzata da Saro Cosentino, noto compositore, produttore e musicista italiano che negli anni ha collaborato con celebri nomi della scena italiana e internazionale come Franco Battiato, Ivano Fossati, Peter Gabriel e molti altri. Il trailer è visionabile all’indirizzo: https://vimeo.com/186247056 Per maggiori informazioni: www.invisibilefilm.com
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 26/12/2024 11:52:13 |
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