“Il terremoto avvertito in Corea del Nord è stato causato da un test nucleare”. Questa la dichirazione del capo di Gabinetto giapponese, Yoshihide Suga, avvalorando le tesi che collegano il terremoto di magnitudo 5.0 avvertito nella Corea del Nord alle 9:00 ora locale, e i precedenti 4 test atomici condotti dal regime di Pyongyang nella regione di Puunggye-ri. L’esplosione che ha avuto luogo oggi coincide con il 68/o anniversario della fondazione dello Stato.

Il premier giapponese Shinzo Abe ha detto che il test nucleare della Corea del Nord, è “un atto non tollerabile” e il Giappone inoltrerà una forte protesta.

Il Consiglio Nazionale della Sicurezza (Nsc) in Giappone al momento si sta coordinando con i governi di Stati Uniti e Corea del Sud per analizzare e fare le dovute verifiche su questa situazione e avvalendosi anche delle più recenti immagini dei satelliti.

“Siamo al corrente dell’attività sismica sulla penisola coreana nelle vicinanze di un sito per test nucleari. Monitoriamo la situazione in stretto coordinamento con i nostri partner nella regione”, scrive in un messaggio su Twitter il portavoce per la sicurezza nazionale alla Casa Bianca, Ned Price. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha successivamente minacciato “gravi conseguenze” dopo questo test nucleare. “Il presidente – ha riferito Josh Earnest, portavoce della Casa Bianca – ha indicato che continuerà a consultarsi con gli alleati nei prossimi giorni per dimostrare che le provocazioni della Corea del Nord avranno serie conseguenze”.

Questo test nucleare effettuato dalla Corea del Nord “è il più potente fino ad ora, poco meno forte dell’esplosione della bomba atomica su Hiroshima”. Questo hanno riferito fonti militari di Seul secondo quanto riportato dai media internazionali. La potenza sprigionata dal quinto test di Pyongyange’ stata pari a “10 kilotoni, quella di Hiroshima a 15”.