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Parte proprio dal Festival "Scenari di Casamarciano" 2016 il prossimo 5 settembre la nuova stagione della Compagnia Enter diretta da Luca Milesi. Tanti gli appuntamenti tra prosa, teatro civile e progetti per le scuole della Capitale.
La compagnia romana che ha trionfato nella precedente edizione del Festival sarà in scena con una nuova versione del toccante spettacolo su Falcone e Borsellino “Giovanni e Paolo” rinnovato nella parte iniziale del testo. Dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, lo spettacolo è scritto dal Magistrato Alessandra Camassa con il prologo di Serena Renzi e Francesco Sotgiu, con la regia di Luca Milesi e interpretato da Alberto Albertino, Luca Milesi, Fabrizio Bordignon, Gianluca delle Fontane, Maria Concetta Liotta e Serena Renzi.Il toccante testo è scritto da Alessandra Camassa, magistrato trapanese attualmente in servizio a Marsala, ha studiato e lavorato a lungo con Paolo Borsellino quando il giudice era impegnato come Procuratore proprio in quella città, fra il 1987 ed il 1992. “Un baule carico di emozioni – afferma Luca Milesi - di memoria a lungo conservata con discrezione, poi di getto donata al mondo attraverso il linguaggio del teatro, con la decisione di far incontrare di nuovo i due vecchi amici, di farli parlare. In un modo particolare però: nella “Casa degli uomini onesti”, un luogo metafisico, Paolo e Giovanni vanno l’uno incontro all’altro con quella passione, quella franchezza e quella verità che si possono avere solo stando lontano dall’occhio del grande fratello. Dopo venticinque anni di rigoroso silenzio reciproco i due ne hanno di cose da dirsi, nell’incontro come nello “scontro” fra due caratteri diversi. Ma soprattutto hanno molte cose da dire a noi. Il prologo di Serena Renzi e Francesco Sotgiu instrada delicatamente al dialogo fra Paolo e Giovanni attraverso una emozionante panoramica sugli anni della loro gioventù, quelli della loro formazione e della scelta ‘da quale parte stare’” .
La stagione 2016-17 della Compagnia Enter proporrà poi il debutto nazionale il 22 ottobre al Teatro di Poggio Moiano e quindi dal 22 al 27 novembre alla sala piccola del Teatro Tordinona di "EVE", di Serena Renzi, con la regia di Luca Milesi. In scena Serena Renzi, Valentina Tramontana e Gianluca delle Fontane. “Due, due amiche, due rivali, due confidenti – ricorda il regista Luca Milesi - due facce della stessa medaglia, ma soprattutto due donne... e. Una sola notte in cui, in un vortice di parole dette e subite, si tace la chiave di ogni relazione: la verità. La voglia estrema di mantenere intatto un equilibrio delicato porta ad azioni disperate, a vendette infide. L'una desidera l'opportunità insita nell'altra senza però ottenerla. Il silenzio diventa culla di tutto quello che fa male e che va nascosto come un'onta e lentamente l'immagine riflessa nello specchio non somiglia più all'originale. Un flusso di coscienza bugiardo in mano a due donne. Sembra si sia giunti alla catastrofe e invece, come solo le donne sanno fare, ci si ride su, si balla sopra il cadavere di un'amicizia forse improbabile, raccontandosi ironicamente, ma soprattutto... mentendosi”. La Compagnia Enter successivamente sarà presente nel cartellone della Prosa del Teatro Tordinona con un apputamento di notevole rilievo all'inizio del 2017, il Festival "Memorie immaginarie: il lavoro in Teatro di Duccio Camerini", il primo Festival dedicato alla drammaturgia di Duccio Camerini, organizzato dalla Compagnia Enter e realizzato in collaborazione con la Casa dei Racconti. Incontri, proiezioni, seminari e spettacoli dal 24 al 29 gennaio 2017. Numerosi saranno poi gli appuntamenti di Teatro Storico e Civile che la Compagnia Enter realizzera' per le scuole superiori di secondo grado grazie alla disponibilta' del Teatro Tordinona e del Teatro Sette di Roma, non solo con lo spettacolo “Giovanni e Paolo”. Sempre per le scuole infatti sarà disponibile, da gennaio 2017, il progetto di teatro storico, “
, otto fermate nel Secolo breve italiano. E non solo", otto "puntate" di una DocuFictionTeatrale pensato e realizzato per i licei della Capitale, realizzabile anche negli stessi locali scolastici. “Un viaggio in treno, sui vagoni del teatro civile, - afferma Luca Milesi - fra le paure e le utopie del secolo più sanguinoso della Storia. Otto fermate, a richiesta, una per ogni decennio, dal 1917 al 1987. Stazioni di scambio, snodi fondamentali per la storia del nostro e di molti altri paesi in varie parti del mondo. Da un giovane regno sull'orlo del collasso dopo la catastrofe militare di Caporetto e dalla crisi di una fragile democrazia uscita vittoriosa ma "mutilata" da una guerra che aveva deciso di combattere in ritardo, ha origine un viaggio emozionante fra alcuni dei tornanti più simbolici del XX Secolo”.
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 30/12/2024 08:47:30 |
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