Sei nella sezione Cultura   -> Categoria:  Concorsi  
Terza edizione del Premio Fondazione Heraux - Termini per la partecipazione

Terza edizione del Premio Fondazione Heraux - Termini per la partecipazione
Autore: Rosi Fontana - Redazione Cutlura
Data: 18/01/2016

PREMIO

FONDAZIONE

HENRAUX

IN MEMORIA DI ERMINIO CIDONIO

terza edizione

Al via la terza edizione del “Premio Internazionale di Scultura Fondazione Henraux, in memoria di Erminio Cidonio”. Il Premio, istituito e promosso dalla Fondazione Henraux, per volere del suo Presidente, Paolo Carli, è nato per onorare con progetti culturali e scientifici la tradizione della lavorazione del marmo nei diversi ambiti della scultura e del design, dell’architettura e della decorazione. Al Premio possono partecipare tutti i giovani scultori, di età non superiore ai 45 anni, iscrivendosi, tramite il bando, concorso pubblico, pubblicato sul sito della Fondazione Henraux (http://www.fondazionehenraux.it). Il termine ultimo per l'iscrizione, unitamente al progetto dell’opera da realizzare, è il 15 Marzo 2016.

La finale del Premio, come consuetudine, si terrà presso gli spazi della Fondazione a Querceta (LU) nel luglio 2016. Il Premio è l’unico al mondo dedicato alla scultura in marmo e si avvale della collaborazione dell’Accademia dell’Altissimo e di una Giuria composte da grandi nomi dell’arte dell’architettura e del design, Presidente di Giuria è il critico d’arte Philippe Daverio.

 

Grazie ad una materia prima preziosa e unica, gli artisti che giungeranno in finale potranno realizzare i loro progetti con il più nobile fra i materiali lapidei, il bianco del Monte Altissimo. I giovani talenti, cui il Premio è dedicato, saranno i protagonisti dell’esposizione finale nella sede della Fondazione e prenderanno parte alle molteplici attività culturali ed espositive che la Fondazione promuove in Italia e all’estero per la valorizzazione del Premio.

Il Premio, nato nel 2012, in linea con la prestigiosissima storia dell’azienda che ha sempre fatto propria consuetudine e metodo di lavoro la collaborazione con i grandi protagonisti dell’arte moderna e contemporanea, si è già imposto nel panorama dell’arte contemporanea internazionale, accreditandosi come uno degli eventi di maggior prestigio. Tutti gli artisti che vi hanno, finalisti e vincitori della prima e della seconda edizione, hanno raccolto importanti frutti nelle loro attività espositive pubbliche e private, dovute alla visibilità e all’autorevolezza del Premio, oltre alle attività di promozione poste in essere dalla Fondazione Henraux.

L’intento del Premio è di promuovere la realizzazione di opere d’arte che sappiano coniugare e interpretare le pregnanze del territorio, la sua storia millenaria, quell’essere marmo ed essere arte. Henraux, azienda bi-centenaria, ha rappresentato e rappresenta storicamente l’eccellenza assoluta nella lavorazione del marmo, è leader mondiale del settore, è sinonimo di innovazione e tradizione. Gli stabilimenti sono fra i più avanzati al mondo e si avvalgono di tecnologie all’avanguardia, le maestranze dell’azienda conoscono profondamente il cuore pulsante di questa materia. L’opportunità che offre il Premio ai giovani artisti è quella di far parte della storia di Henraux, e di acquisire una considerevole esperienza nella lavorazione del marmo.

“Invito tutti i giovani artisti a partecipare al Premio, sarà per noi un grande onore accogliere i progetti e le nuove idee di artisti di tutto il mondo. E’ un appuntamento molto importante per la nostra Fondazione, un momento di confronto e di apertura con il mondo”. Questa la dichiarazione di Paolo Carli, Presidente della Fondazione, che sostiene con grande passione e impegno il Premio da lui voluto e dedicato alla memoria di Erminio Cidonio che, negli anni ’60, solo per citare un esempio, assistette Henry Moore, di cui ricorre proprio quest’anno il 30.mo dalla morte, nella realizzazione delle sue opere con i marmi dell’Altissimo negli stabilimenti Henraux.


IL PREMIO, MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Art. 1 Il premio è aperto a giovani artisti, che sappiano proporre progetti inediti, da realizzarsi in marmo, di grande valore estetico e culturale, e che sappiano coniugare fattori storici, memoria, tradizione e innovazione, sviluppo di tecniche e lavorazioni, nuova combinazione tra forme e materiali. Sarà altresì dato rilievo a quei progetti scultorei particolarmente legati all’ambiente, al territorio e allo spazio pubblico, in continuità con la storia della disciplina che ha visto il marmo usato per l’ornamentazione simbolica e monumentale di luoghi e ambienti di significato collettivo, spazi della vita pubblica, delle celebrazioni laiche e religiose.

Art. 2 Ogni artista partecipante per la progettazione dell’opera potrà ispirarsi al contesto storico-artistico e socio-economico del territorio della Versilia, considerando almeno uno degli aspetti più sotto descritti, studiando i luoghi e le relative testimonianze storiche e socio-economiche, in modo che l’opera si generi da suggestioni, impressioni, energie derivanti dall’ambiente stesso, orientandosi  verso una visione dell’arte ambientale, dell’opera in rapporto allo spazio, che interagisce e dialoga con la specificità del luogo e con la Sua storia: (a)  le testimonianze storiche dei centri urbani e del territorio ad essi pertinente, i monumenti, i segni e le memorie del lavoro,  nonché gli aspetti peculiari delle località balneari che dalla seconda metà dell’Ottocento hanno acquisito rilevanza  e notorietà internazionale;      (b)  l’ambiente naturale, tipicamente montano delle Alpi Apuane, con particolare riferimento al Monte Altissimo, ai borghi,   ai villaggi e alle strade di antica formazione; c)  il tessuto socio-economico, considerando le cave di marmo come centri vitali e propulsori di un’antica industria  di escavazione e lavorazione, con le segherie, gli studi di scultura e i laboratori artigianali presenti nel territorio con il loro   portato storico e la loro genesi sociale, culturale e tecnologica.

Immagini del territorio della Versilia e testi informativi utili per la progettazione dell’opera potranno essere visibili unitamente al presente bando sul sito Internet della Fondazione Henraux.

Art. 3 Possono partecipare al concorso artisti italiani e stranieri, senza distinzione di etnia, sesso, religione e di età non superiore ai 45 anni. Il termine ultimo per l'iscrizione, mediante presentazione del modulo allegato e della documentazione richiesta, unitamente al progetto dell’opera da realizzare, è il 15 Marzo 2016. Il materiale può essere consegnato direttamente o inviato tramite servizio postale (farà fede il timbro postale) alla Henraux SpA, via Deposito, 259 – 55047 Querceta, indicando sulla busta “PREMIO FONDAZIONE HENRAUX” oppure tramite e-mail al seguente indirizzo: henraux@henraux.it per la presentazione dei progetti sono preferibili materiali in formato grafico e/o digitale.

La documentazione richiesta per la partecipazione è la seguente: - il modulo d’iscrizione (in appendice al bando); - il curriculum vitae; - una fotocopia della carta d’identità; - il progetto della scultura da realizzarsi in marmo (disegno in foglio A4 o in formato pdf  con dimensioni in scala 1:10 rispetto alla  proposta finale precisando le reali misure, che non dovranno comunque superare i 120 cm tanto di altezza che di larghezza,   altrimenti il progetto non potrà essere preso in considerazione); - una frase/un titolo che possa condensare gli intenti dell’Artista, il significato, il valore simbolico dell’opera; - una selezione di 7-10 immagini della propria attività artistica corredate da didascalia (titolo, data, misure, eventuale luogo di collocazione, tecnica di esecuzione) in formato pdf ; - una documentazione cartacea dell’attività artistica (cataloghi, fotografie, testi a stampa, testi critici, ecc…); - una fotografia recente dell’Artista da inserire nel sito.

Sculture, disegni, pubblicazioni, fotografie, materiali multimediali ed in altri formati non saranno resi ai partecipanti e rimarranno di proprietà della Fondazione Henraux.

Art. 4 La Fondazione Henraux, per assicurare al Premio prestigio e massima visibilità, si avvarrà della collaborazione della “Accademia dell’Altissimo”, già presente nelle precedenti edizioni del Premio cui ha offerto un apporto determinante, formato da esponenti di rilievo nazionale e internazionale nel campo dell’arte, dell’architettura, della cultura, del giornalismo, del collezionismo.

L’Accademia dell’Altissimo provvederà ad esaminare, entro il 10 Aprile 2016, tutti i progetti pervenuti ed a selezionare fino a un massimo di venti progetti predisposti secondo le modalità stabilite dal Bando del concorso. Tale selezione sarà effettuata valutando l’idea creativa del progetto, la realizzabilità e la sua capacità di integrarsi nel contesto territoriale della Versilia. Sarà attribuito valore anche al curriculum vitae ed alla documentazione presentata.

I membri dell’Accademia dell’Altissimo impossibilitati a partecipare ai lavori di selezione dei progetti potranno, in accordo con la Fondazione e con il Segretario del Premio, proporre la candidatura di un giovane Artista, senza che ciò costituisca per il candidato un particolare titolo di merito ai fini della valutazione, da parte della Giuria, del progetto presentato. 

Gli Accademici “Designatori” (coloro che proporranno la candidatura di un Artista) non potranno essere coinvolti nella selezione dei venti progetti che accederanno alla fase finale del concorso.

Nel caso in cui il numero degli Accademici “Selezionatori” fosse insufficiente ai fini dell’espletamento del compito loro assegnato, il Segretario potrà procedere alla nomina di nuovi Accademici che entreranno a far parte della commissione selezionatrice.

Gli Artisti selezionati (i Finalisti) dovranno confermare l'intenzione di partecipare al Premio sottoscrivendo la Convenzione apposita (il cui testo potrà essere visionato presso gli Uffici di Fondazione Henraux) ed approvando espressamente l'intero regolamento del concorso.

Art. 5 Fra i venti progetti finalisti identificati dalla Accademia dell’Altissimo, la Giuria sceglierà, entro il 30 Aprile 2016, i vincitori del Premio.  Dopo tale data le Opere vincitrici del premio saranno realizzate in due esemplari, dei quali una rimarrà di proprietà di Fondazione Henraux, l’altra di proprietà dell’Artista. Le opere di proprietà della Fondazione potranno essere collocate nel Museo Henraux o temporaneamente esposte nei luoghi che verranno stabiliti concordemente dai promotori dell’iniziativa, anche in rapporto alle tematiche e agli ambienti connotativi dai quali sono scaturiti i progetti.

Art. 6 Il Segretario del Premio può stabilire contatti, al fine di promuovere il Premio e diffondere il bando, con Accademie d’Arte italiane e straniere, con Fondazioni che abbiano finalità culturali e artistiche, con istituti culturali quali musei, gallerie pubbliche e private. Egli manterrà altresì stretti contatti con i partecipanti anche al fine di raccogliere la documentazione dell’evento, utile ai fini della pubblicazione del catalogo. Viene garantita la massima diffusione degli esiti della selezioni consultabili tramite il sito della Fondazione Henraux (www.fondazionehenraux.it).

Sarà attribuito particolare rilievo alla promozione e divulgazione dell’iniziativa tramite mezzi mediatici a livello nazionale e internazionale (invio di comunicati e materiale allegato alla stampa generica e specializzata, a siti e riviste on-line, reti televisive, ecc…).

Art. 7 Gli esiti della selezione effettuata dalla Giuria saranno comunicati agli interessati entro il 30 Aprile 2016. Nel sito web della Fondazione Henraux fino al termine del concorso appariranno le fasi di avanzamento delle opere in realizzazione per un’immediata visibilità da parte del pubblico. I tre artisti selezionati dalla Giuria dovranno realizzare e far pervenire in Henraux entro il 15 Maggio 2016 il bozzetto dell’opera selezionata, che resterà di proprietà della Fondazione Henraux.

Art. 8 Le fasi conclusive del Premio si svolgeranno dal 30 Maggio al 15 Luglio 2016. I tre scultori finalisti dovranno realizzare le loro opere nel termine massimo di 45 giorni. I finalisti avranno a disposizione il materiale per la realizzazione della propria opera (blocco di marmo e attrezzatura) e verrà loro garantita l’assistenza tecnica ed eventuali supporti logistici che si dovessero rendere necessari. Durante il periodo stabilito per la realizzazione dell’opera finalista presso gli stabilimenti dell’Henraux SpA a Querceta, a ciascun partecipante sarà offerto vitto ed alloggio. Per la realizzazione dell’opera di proprietà dell’artista, che verrà effettuata in un momento successivo, Henraux fornirà soltanto la scultura nello stato di finitura in cui si troverà dopo la lavorazione al robot. Tutte le successive lavorazioni saranno eseguite dall’Artista ed il vitto e l’alloggio non saranno a carico della Fondazione Henraux.

Art. 9 La Fondazione Henraux si incarica di realizzare la pubblicazione di un catalogo che possa rappresentare con le migliori modalità il cantiere di lavoro, le opere in lavorazione fino alla fase finale, gli artisti presenti, i laboratori artigianali in cui essi operano con un ampio corredo fotografico e con apparati critici adeguati.

 Art. 10 La cerimonia di premiazione e l’esposizione delle opere vincitrici si terrà il 23 Luglio 2016 presso lo stabilimento Henraux di Querceta, secondo i tempi e le modalità che saranno comunicate in tempo utile dalla Segreteria della Fondazione ai vincitori, ai membri della giuria, alla stampa e al pubblico.    

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 21/12/2024 08:32:47

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Concorsi

Autore: Comunicato stampa CReLDiS Coordinamento Regionale
Data: 19/05/2020
CReLDiS: La scuola è aperta a tutti

La Didattica A Distanza non è SCUOLA: non costituisce una modalità di insegnamento e di apprendimento valida ed efficace; non è inclusiva e non permette alcuna socialità con i propri compagni di classe e tra lo studente e l’insegnante. 

Leggi l'articolo

Autore: Lorenzo Vicenti - Redazione Cultura
Data: 31/03/2020
Casa del Cinema per #laculturaincasa: gli appuntamenti digital fino al 5 aprile

Sui canali social dell'istituzione proseguirà una programmazione giornaliera a partire da lunedì 30 in collaborazione con CSC-Cineteca Nazionale...

Leggi l'articolo

Autore: Lorenzo Vincenti - Redazione Cultura
Data: 28/03/2020
#laculturaincasa - Ecco gli appuntamenti digital dei Musei Civici

Nell’ambito dell’iniziativa Io resto a casa e disegno il pleistocene del Museo di Casal de’ Pazzi, continua il contest per bambini e ragazzi #Un mondo scomparso...

Leggi l'articolo

Autore: Adriano Conti - Redazione Cultura
Data: 27/03/2020
#ioscrivoacasa: un’iniziativa per gli scrittori reclusi: come partecipare

“Storie di resistenza al virus”. Così s’intitola il nuovo progetto editoriale promosso dalla casa editrice romana (ma anche un po’ livornese) Paesi Edizioni. 

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -