Sei nella sezione Cultura   -> Categoria:  Recensioni  
Recensione: piu' libri piu' liberi - Fiera della piccola editoria a Roma

Recensione: piu' libri piu' liberi - Fiera della piccola editoria a Roma
Autore: Recensione della nostra inviata Susanna Schivardi
Data: 08/12/2015

 

Leggere rende più liberi, la conoscenza, l’informazione, offrono al lettore un’apertura sul mondo differente e meno omologata. Uno slogan accattivante come sempre per la Fiera della piccola e media editoria che si svolge a Roma come ogni anno al Palazzo dei Congressi, quest’anno dal 4 all’8 dicembre, e con un’affluenza di affezionati e neofiti che non smentisce le aspettative.

All’inaugurazione erano presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, Antonio Monaco, Presidente del gruppo Piccoli editori AIE e responsabile del Comitato promotore di Più libri più liber ed è stata proprio  Lidia Ravera, Assessore alla Cultura e Politiche giovanili della Regione Lazio, a riprendere il concetto chiave di questa inaugurazione: la tutela della bibliodiversità. “Il rischio dell’omologazione della lettura è ben presente a chi partecipa alla Fiera: dai giornalisti ai critici, dagli editori ai lettori: ecco perché Più libri più liberi è un invito alla libertà di pensiero e di lettura e insieme un impegno a garantire la sopravvivenza degli editori indipendenti”. Si sono moltiplicati gli eventi, gli incontri, i dibattiti, gli spazi dedicati alle presentazioni e gli spazi per i bambini, ricchissimi di stimoli e letture lungo tutta la giornata.

Chi scrive ha bisogno di essere giudicato e letto, e per questo era presente anche lo stand di Omero Edizioni, scuola di scrittura, oltre alle varie piccole case editrici di nicchia, capaci di proporre ogni anno titoli diversi e idee innovative. Incontriamo Else, che propone libri con tirature limitate, 500 copie per titolo, arricchiti da illustrazioni a serigrafia e cuciti a mano. O ancora le nuove vie percorse dalle guide turistiche, come avviene per il gruppo editoriale Odoya, con ritratti di città, per cui ogni autore che scrive ha vissuto per anni della città di cui racconta, immergendo il visitatore in un sentiero multiforme attraverso l’arte, la storia e l’anima di un luogo, con approfondimenti e riflessioni aldilà di una semplice visita guidata. Le ultime città uscite sono l’Avana e Rio de Janeiro. Tante le rielaborazioni di fiabe classiche, come Verbavolant e il volume in cui raccoglie le fiabe dell’infanzia in chiave anti-violenza e con finali diversi da quelli a cui siamo abituati.

A ricordarlo la copertina di uno dei volumi con raffigurate scarpette rosse.  Ancora per bambini  Mandragora, A.L.I., Magic Press Edizioni che edita i fumetti della nota fumettista Lorenza di Sapio, presente alla Fiera per fare disegni-dedica sui volumi. Carthusia invece edita libri per bambini senza testo ma solo con illustrazioni, perché raccontare una fiaba senza testo è molto più complicato, l’immagine ha bisogno di una chiarezza e di un senso specifico immediati per non disperdere il filo logico del racconto. Obiettivo è migliorare la comunicazione dall’adulto al bambino, per non desertificare l’attenzione e fare in modo che anche i più piccoli possano appassionarsi alle favole e alle narrazioni.

Quest’anno sono diminuiti i lettori deboli, che leggono meno di un libro l’anno e la media editoria, anche se la sua quota di mercato è pari al 10%, possiede almeno il 50% dei titoli, perché fa scouting, ricerca i talenti, dà voce a coloro che la grande editoria a volte è costretta a snobbare. Inoltre quasi un titolo su dieci in Italia ha un mercato straniero, e triplica rispetto al 2001 il peso dei titoli venduti all’estero.

Quello che colpisce è che si vendono più libri per bambini e ragazzi e meno saggistica. Polo di interesse per lettori appassionati e meno, il Palazzo dei Congressi si trasforma in questi giorni in un grande Natale di idee, vivacità intellettuale, curiosità e via vai continuo di famiglie, single, grandi e più piccoli che in un libro, in un incontro, in un evento, in uno spazio che non sia necessariamente quello di una grande magazzino possono ritrovare il senso della parola, scritta e parlata, della comunicazione, del dono piccolo, modesto ma sincero. Che poi la letteratura questo vuole insegnare anche andando oltre le pagine e i volumi. La storia dell’uomo e della sua interiorità è sempre un immenso mondo da riesplorare sotto nuove e forme e contenuti.




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 01/06/2024 01:16:07

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Recensioni

Autore: Recensione del nostro inviato Ettore Mazzanti
Data: 17/01/2020
Recensione: Tango del calcio di rigore - con Neri Marcorè - al Brancaccio fino al 19 Gennaio

Ritmo, passaggi rapidi e dribbling dei cocenti e pesanti temi condivisi, senza commettere falli di gioco troppo evidenti che facciano sussultare gli spettatori dell’arena Brancaccio.

Leggi l'articolo

Autore: Recensione del nostro inviato Ettore Mazzanti
Data: 14/01/2020
Recensione: Tosca e altre due - Teatro Belli

E’ di genio prendere a pretesto una narrazione arcinota, Tosca, per costruirne una parallela che conduce su un binario parallelo ad un’altra dimensione umana. 

Leggi l'articolo

Autore: Recensione della nostra inviata Susanna Schivardi
Data: 23/12/2019
Recensione: un insolito Natale al Teatro Vascello

Uno spettacolo per bambini e adulti, in scena dal 21 dicembre al 6 gennaio per accompagnare in allegria le festività natalizie. 

Leggi l'articolo

Autore: Recensione del nostro inviato - Ettore Mazzanti
Data: 20/12/2019
Recensione: Ismael, in viaggio dalla Siria - Off Off Theatre

Si annusano situazioni, si cercano elementi che accomunano, che ci rendono uguali a prescindere dal luogo di nascita. Il mare è blu dappertutto. Le parole hanno il medesimo senso.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -