All'indomani delle stragi che hanno sconvolto la Parigi, la Francia si ritrova ad andare alle urne per le regionali. Il Front National di Marine Le Pen si afferma come primo partito francese, conquistando il 29,5% delle preferenze francesi. Il secondo partito sarebbero i Republicains di Nicolas Sarkozy, mentre solo terzo il partito dei socialisti.

"Il popolo si è espresso e la Francia ha sollevato la testa, il Front National è il primo partito di Francia. È un risultato magnifico", è stato il commento, a caldo, della leader francese. Il risultato ottenuto a queste regionali era inseguito da tempo dalla destra che aveva nella Le Pen un punto di riferimento apprezzato dai cittadini. Donna, politica e ferma nelle sue scelte, la Le Pen incarna la visione della destra francese, ma anche quella di tutta la destra europea.

Tradizionalista, avversa anche alle aperture ai migranti, non si poteva immaginare un risultato diverso dopo che l'Isis aveva attaccato con forza la capitale francese e portato dolore e sgomento all'interno di quello che viene considerato il paese della libertà. A Parigi la donna aveva partecipato, insieme agli altri leader francesi alla commemorazione delle vittime del 13 novembre, presieduta dal presidente Francoise Holland.

Nelle regioni in cui si sono candidate Marine Le Pen e Marion Le Pen-Marechal, le preferenze salirebbero al 40%, tra l'euforia dei fedeli sostenitori del partito di destra. Tutta la destra europea, adesso, guarda alla Francia e al risultato ottenuto dal partito di Front National, un risultato che era stato anticipato in altri stati dell'Ue, dove, durante le ultime votazioni, la destra ha continuato a mietere consensi da parte degli elettori.

Il clima di esasperazione, che si respira tra i cittadini europei, la sempre meno collaborazione da parte degli stati per problematiche legate al sociale e alla convivenza, permettono che partiti nazionalisti accrescano il consenso a discapito delle comunità europea.

Non è mancato il commento di Matteo Salvini alla notizia della vittoria della destra francese: "Grande Marine, cambierà anche l'Italia", ha detto il leader leghista.

Intanto il terremoto Le Pen preoccupa fortemente l'Unione Europea e rischia di compromettere gli equilibri, già fin troppo sottili, fra gli stati membri.