Si è svegliata dal coma nel quale era caduta 12 giorni fa. Mutlu Kaya, diciannovenne turca ha riaperto gli occhi, ma resta in terapia intensiva all'ospedale di Diyarbakir. Mutlu era stata ricovera d'urgenza e in condizioni critiche la notte del 17 maggio perchè aveva ricevuto un colpo di pistola alla testa.

La giovane avrebbe non solo aperto gli occhi, ma risposto alle domande che le rivolgeva la sorella sbattendo le palpebre, cominciando anche ad usare la voce. Secondo quando viene diffuso, avrebbe anche pianto. Commozione anche dal padre: "Ho 60 anni, ma è come se nascessi oggi".

La polizia sta ancora indagando sul movente che avrebbe portato al ferimento della giovane. Secondo quando viene riferito, l'ipotesi più attendibile sarebbe quella legata alla partecipazione della bella e giovane Mutlu a un talent show della tv turca, verso il quale in un primo momento, la polizia aveva rivolto le indagini verso la famiglia che non era d'accordo. In disaccordo con Mutlu anche il fidanzato Veysi Ercan che è stato arrestato con l'accusa di aver sparato alla giovane la sera del 17 maggio, mentre erano a casa della giovane e lei provava delle canzoni per il talent.

Il ferimento di Mutlu era stato ripreso da tutti i giornali internazionali a causa dei motivi che avevano spinto l'aggressore a sparare alla giovane. Infatti il delitto è avvenuto tra le mura di casa e, sempre secondo le indagini, i sospetti si concentrano tra il fidanzato che continua a proclamarsi innocente, anche se è ancora agli arresti e si dice innamorato della giovane.

Per fortuna la giovane sembra riprendersi. Il 21 maggio i medici avevano cominciato a risvegliarla dal coma farmacologico, nel quale l'avevano tenuta a causa di un edema alla testa. Appena questo ha cominciato a regredire, i medici si sono adoperati affinchè la giovane potesse risvegliarsi. Adesso si devono attendere i responsi dei medici che dovranno verificare cosa, il colpo alla testa, abbia provocato al corpo e alla parte sensoriale della giovane che ha dinanzi a se un lungo e difficile percorso per ritrovare prima di tutto la forza di riprendersi.