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“Per nutrire il pianeta servono prima di tutto consapevolezza e mutamenti profondi, serve un cambio di paradigma che investa comportamenti individuali, imprese e decisori politici, serve investire sulle donne. Per nutrire il pianeta occorre fare del cibo la chiave di volta del cambiamento”. Queste le parole che Susanna Cenni, deputata del Pd e membro della commissione agricoltura, ha scelto oggi (mercoledì 8 aprile) per illustrare in Aula alla Camera la mozione del Gruppo Pd sulla Carta di Milano, una sorta di Protocollo di Kyoto per il cibo che sarà una delle più significative eredità dell’Expo milanese. “Con la Carta di Milano - ha detto la parlamentare Pd - il cibo può aiutarci a investire in sostenibilità, ambiente, difesa del suolo, salute, educazione, cultura, economia, diritti, in una nuova pace nel Mediterraneo. La sfida è altissima ma accoglierla è imprescindibile per arrivare a un patto che produca davvero quel cambiamento necessario che tutti invocano: garantire l’accesso al cibo per tutto il pianeta. Questa è la Carta di Milano che vogliamo, una carta di responsabilità e impegni concreti e misurabili che mettano al centro questioni imprescindibili come il diritto al cibo, lo spreco alimentare, la sicurezza dei prodotti”. “Con la mozione di oggi - ha sottolineato Cenni - e con tutti gli altri atti che produrremo nelle commissioni e i contributi che a vario titolo porteremo nei dibattiti e negli incontri dentro al contenitore Expo, siamo a chiedere al nostro Governo un impegno a lavorare per cambiarlo sul serio questo paradigma, perché attraverso un modo nuovo di mettere al centro l’alimentazione del mondo si possono definire nuovi orizzonti di crescita, di dignità e di pace”. |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 21/12/2024 06:13:53 |
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