Obama è ottimista: durante il suo discorso al Congresso per il rituale discorso sullo Stato dell'Unione ha dichiarato «Le ombre della crisi sono alle nostre spalle, l’America è in salute. E’ tempo di pensare all’equità: vogliamo lasciare che siano in pochi ad arricchirsi in modo spettacolare o cerchiamo di costruire un’economia capace di premiare tutti quelli che si impegnano?  Le ombre della crisi sono alle nostre spalle, l’America è in salute. E’ tempo di pensare all’equità: vogliamo lasciare che siano in pochi ad arricchirsi in modo spettacolare o cerchiamo di costruire un’economia capace di premiare tutti quelli che si impegnano?».

Sembra svanito il malumore per un calo della popolarità del Presidente Obama, che nei mesi scorsi aveva anche registrato una sconfitta elettorale. I dati economici d'altronde non possono che far gioire il presidente statunitense che incassa una nuova ondata di popolarità e di consenso dato anche a una ripresa del mercato del lavoro con un dato che parla di più 11 milioni di posti di lavoro e anche di quei 10 milioni in più di americani che oggi, grazie alla sua riforma sanitaria, possono contare sull'assicurazione medica.

Il deficit pubblico appare ora dimezzato. Nelle intenzioni prossime del Presidente Barak Obama, quella di sconfiggere per sempre l'ISIS