Primo segnale importante nel campionato, la Juventus ridimensiona il Milan di Inzaghi e insieme alla Roma comanda la classifica a punteggio pieno.

Il big match del sabato sera vede la Vecchia Signora di scena a San Siro: Allegri contro il suo passato rossonero, Inzaghi al primo test di rilievo. A spuntarla è la Juventus, 1-0 in trasferta come a Verona con il Chievo, anche se il peso specifico della vittoria, firmata neanche a dirlo Tevez, è chiaramente un altro. Tutto facile per la Roma alla domenica, in poco più di dieci minuti il Cagliari è spazzato via dai centri di Destro e “bello de nonna” Florenzi, gol che passerà alla storia non tanto per l’importanza quanto per l’abbraccio del centrocampista alla nonna in tribuna, per la prima volta allo stadio a vedere il nipote.

In scia c’è il Verona, come un anno fa protagonista di una partenza sprint. Gli scaligeri salgono a 7 punti grazie alla vittoria sul Torino fuori casa per 1-0. Decide Ionita al 66’, nel finale El Kaddouri spreca dal dischetto l’opportunità di pareggiare e i granata restano l’unica squadra ancora mai andata a segno dopo tre partite, forse complici le fatiche europee.

Altro pareggio esterno per l’Inter che a Palermo impatta contro i siciliani per 1-1. Gli uomini di Mazzarri perdono così ulteriore contatto dalla vetta anche per l’erroraccio di Vidic, il serbo cerca un dribbling in area anziché spazzare via, perde palla e Vasquez illude i suoi, raggiunti da un destro velenoso dal limite di Kovacic, partito alla grande dopo le perplessità dell’anno scorso.

Perde ancora il Napoli, battuto 1-0 ad Udine. A decidere è Danilo sugli sviluppi di una punizione, friulani che volano a 6 punti raggiungendo il Milan, partenopei che restano ai 3 ottenuti al debutto, in compagnia della Lazio fermata 1-0 (Pinilla) da un Genoa cinico. Primo squillo per la Fiorentina che espugna Bergamo grazie ad un gran tiro di Kurtic che non lascia scampo all’estremo difensore orobico.

Negli altri incontri Cassano trascina il Parma nel 3-2 rifilato al Chievo al Bentegodi, il talento barese sigla una doppietta, Coda arrotonda. E pensare che i padroni di casa avevano aperto e chiuso, con Izco e Paloschi. Pareggi a Cesena, dove i romagnoli (Marilungo e Defrel) si fanno rimontare due gol in un tempo dall’Empoli (Tavano su rigore e Rugani) e Sassuolo, fra emiliani e Sampdoria (0-0).

Tutti di nuovo in campo tra martedì e giovedì, la Juventus ospiterà il Cesena, Roma in visita a Parma. Il Milan aprirà la quarta giornata ad Empoli, Inter e Napoli in casa con Atalanta e Palermo, incontri fra le mura amiche anche per Fiorentina (contro il Sassuolo) e Lazio (Udinese). In scena anche Cagliari-Torino, Verona-Genoa e Sampdoria-Chievo.