Sei nella sezione Mondo   -> Categoria:  Politica Estera  
Ginevra 2 per la pace in Siria: no di Ban Ki moon all'Iran

Ginevra 2 per la pace in Siria: no di Ban Ki moon all'Iran
Autore: Gabriele.Santoro
Data: 21/01/2014

Alla fine il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon ha optato per l’esclusione dell’Iran dalla conferenza per la pace in Siria “Ginevra 2” – successiva a quella sempre in Svizzera del 2012 – che prenderà il via domani e che dovrebbe entrare nel vivo nella giornata di venerdì. Le motivazioni, secondo quanto dichiarato dal portavoce dell’Onu Martin Nesirky, risiedono nel “rifiuto del governo di Teheran di accettare una transizione democratica” nel paese mediorientale, esprimendo “delusione nelle aspettative di Ban”, già che “è giunta l’ora di far progredire la pace in Siria ma non di aggiungere condizioni”.

Sarà invece presente parte dell’opposizione al regime di Assad, che ha ovviamente accolto favorevolmente l’assenza di uno dei maggiori sostenitori del presidente, mentre allo stesso tempo si ritira il Consiglio Nazionale Siriano, proprio per la contemporanea partecipazione dei membri della resistenza rifugiatisi in esilio. Dal canto suo Assad prosegue nella linea dura, rifiutando categoricamente l’ipotesi di un futuro esecutivo di ribelli, contro cui la guerra “durerà molto a lungo”.

Dalla parte dell’Iran si schiera soprattutto la Russia, alleato storico della Siria già dai tempi Assad padre ed ora al fianco del successore, che ritiene “un errore imperdonabile” la defezione forzata del regime degli Ayatollah. Ma non solo, timide aperture si erano viste tanto dal Segretario di Stato americano Kerry, visto anche lo stop annunciato al piano di arricchimento dell’Uranio, quanto dall’Unione Europea, che da buon partner commerciale avrebbe preferito Teheran al tavolo dei negoziati – nonostante le sanzioni, l’interscambio economico solo con Italia, Francia e Germania ha un volume di 15 miliardi. Una situazione abbastanza paradossale, che sistema l’Ue allo stesso tempo con l’Iran e con gli “amici del popolo siriano” come l’Arabia Saudita ed il Qatar.

Nel frattempo emergono sempre più dettagli sulle atrocità compiute da Assad in un conflitto che ha causato, secondo fonti ufficiali, 130 mila morti, di cui 11 mila eliminati sistematicamente nelle carceri. La testimonianza di oltre 50 mila scatti fornita da un ex membro della polizia statale ora disertore documenta le condizioni disumane che hanno portato a tutti questi decessi.

Ne è risultato un rapporto stilato dall’ex procuratore capo del tribunale speciale della Sierra Leone, Desmond De Silva, dall’ex procuratore capo del processo al presidente serbo Milosevic, Geoffrey Nice e dall’accusatore del presidente liberiano Taylor, David Crane, pubblicato dalla Cnn e dal Guardian.  Va detto per onor di cronaca che ad aver commissionato tutto sarebbe stato il Qatar, feroce oppositore del regime siriano, insinuando almeno un piccolo dubbio che per quanto il fine possa essere positivo, le motivazioni che hanno spinto all’indagine potrebbero non essere del tutto disinteressate.




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 17/10/2024 23:53:05

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Politica Estera

Autore: Laurent Joffrin - Redazione Esteri
Data: 08/04/2020
Coronavirus: gli USA e il disastro sociale

La tragica prova che gli Stati Uniti stanno attraversando apriranno finalmente gli occhi agli elettori americani? 

Leggi l'articolo

Autore: Angela Frazzetta - Redazione Esteri
Data: 22/03/2020
Coronavirus - Angela Merkel è stata posta in quarantena

La Merkel, 65 anni, sarà sottoposta a "test regolari" nei prossimi giorni e continuerà con il suo lavoro da casa, almeno per il momento.

Leggi l'articolo

Autore: Angela Frazzetta - Redazione Esteri
Data: 17/03/2020
Covid-19 - Macron: 'Siamo in guerra'

"L'epidemia di coronavirus è diventata una realtà immediata, presente. Siamo in guerra, una guerra sanitaria certamente: non lottiamo contro un esercito o contro un altro paese". 

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Esteri
Data: 16/03/2020
Covid-19: risposta insufficiente del Regno Unito all'emergenza sanitaria

Mentre molti paesi europei hanno adottato misure drastiche per arginare la diffusione del coronavirus, il Regno Unito non ha ancora introdotto misure di "distanziamento sociale"...

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -