Bullismo: un tema che non conosce arresti e che a causa del web sta diventando ancor più violento...

Una ragazzina di 14 anni, Hannah Smith, si è uccisa dopo aver subito diversi abusi verbali da parte di altri utenti sul sito ask.fm, che permette di scambiarsi messaggi mantenendo l'anonimato.

Dopo la tragedia, Dave Smith padre della ragazzina suicidatasi, ha chiesto che questo social network venga chiuso: «Quanti teenager si devono uccidere - ha detto - a causa degli abusi online prima che si faccia qualcosa?».

Hannah, residente a  Lutterworth nel Leicestershire  Inghilterra centrale, era diventata oggetto di continui insulti sul sito

Qualcuno addirittura, con una violenza senza pari, le aveva scritto: «Se muori nessuno se ne accorgerà».

La ragazza, ormai in stato depressivo non ha retto a tutto questo e si è suicidata impiccandosi

Questo episodio è l'ennesimo accaduto nel Regno Unito con le stesse modalità e motivazioni e di molti altri che palesano un livello di violenza e aggressività fuori dal normale: In questo periodo, la deputata Stella Creasy continua ad esempio a ricevere minacce per aver sostenuto la campagna online per avere la scrittrice Jane Austen sulle banconote da 10 sterline.

Un utente del web, coperto da anonimato, le ha persino inviato un'immagine in cui viene ritratto con una maschera e un coltello: minacce sul web che spesso, si trasformano in tragedia...