|
|
|
"Per oggi non ti arrabbiare". "Solo per oggi, non ti preoccupare"."Per oggi, sii grato alla vita"."Per oggi, lavora su te stesso" ( nel senso d'un progressivo perfezionamento interiore, e intendendo il lavoro come fa la cultura orientale, cioè come impegno in qualcosa di gratificante: non come il "travaglio usato" occidentale)."Per oggi, sii gentile coi tuoi simili".
Ecco i cinque princìpi fondamentali del Reiki: che, a ben guardare, molto hanno in comune sia con la "filosofia della compassione" buddhista che coi filoni di pensiero esoterico centrati sul graduale rinnovamento di sé stessi, e, infine, col cristianesimo evangelico ( dal "Discorso della montagna" alle parole del Cristo sulla saggezza del non preoccuparsi troppo per il proprio destino, affidandosi invece alla misericordia divina).Ma cos'è il Reiki, e perché ne parliamo qui?
"Reiki" è parola giapponese che significa connessione tra l'energia universale ( "Rei") e l'energia individuale ( "Ki").E' , sostanzialmente, un metodo per entrare in armonia con noi stessi e con quanto ci circonda, favorendo il rilassamento, e insieme quella "centratura" che ci permette di stabilire il contatto con la nostra "potenza" personale.
Fu il giapponese Mikao Usui ( 1865-1926), monaco cristiano e docente di Teologia all' Università di Kyoto, a sviluppare la pratica del Reiki, affermando d'aver ricevuto l'abilità di curare gli altri dopo tre settimane di digiuno e meditazione sul monte Kurama. Nella sua vita, studiando le numerose guarigioni, più o meno credibili, operate dai grandi maestri etico-religiosi dell'umanità, Usui trasmise i suoi insegnamenti ad oltre duemila persone, formando parecchi maestri Reiki; oggi, il Reiki è diffuso in tutto il mondo, con associazioni che ovunque si ricollegano, più o meno direttamente, agli insegnamenti di Usui.
Ho avuto occasione di seguire personalmente un seminario di Reiki al primo livello, tenuto a Roma da Anna Laura Chierichetti, studiosa di discipline umanistiche e stili di vita naturali, medicina alternativa, radioestesia, counselor abilitato. Da razionalista ( mai dogmatico, però) e positivista , seguace di Cartesio, Kant e Auguste Comte, avevo le mie riserve, anche se da sempre lascio le mie porte ( della fede e della stessa ragione) spalancate al mistero che avvolge ogni momento della vita dell'uomo.
Seguire il seminario, però, m'ha permesso di cogliere non solo la serietà degli organizzatori ( vedi il sito www.recreation.it ), scevra di qualsiasi fanatismo o integralismo irrazionalista: ma anche il loro approccio a quella che è la complessità dell' uomo, vista nella chiave della migliore filosofia olistica, che considera l'essere umano sempre nella sua globalità, e interdipendenza, di fisico, mente, emozioni e spiritualità.
Base del pensiero Reiki è l'idea che l'universo è permeato d'un' energia vitale universale ( ricordo qui che proprio alla formulazione d'una teoria globale dell'energia, capace d'unificare anzitutto gravità ed elettromagnetismo, aveva dedicato inutilmente gli ultimi anni di studi Albert Einstein, sensibile, tra l'altro, ai temi delle filosofie orientali ): accessibile ai praticanti per indurre effetti curativi di disturbi fisici, mentali, emozionali e spirituali. Credenza di base è che l'energia scorrerà attraverso le mani del praticante, trasmettendosi alla persona che sceglie di sottomettersi a un trattamento Reiki; ma mentre, nella tanto discussa pranoterapia, " il pranoterapeuta trasmette una sua energia, nel Reiki – precisa Anna Laura Chierichetti – chi lo pratica, in fondo è solo un canale, che trasmette l'energia universale".
Tutti, quindi, possono essere iniziati al Reiki. E appunto inziare al primo livello di questa disciplina, imparando a trasmettere con le proprie mani energia agli altri, agendo in particolare sui sette "Chakra" ( termine sanscrito che significa "ruota" o "disco", indicante uno dei sette centri basilari d'energia del corpo umano), era lo scopo del seminario.
Ciascuno dei chakra ( la cui esistenza era nota, ad esempio, già ai missionari cattolici che dal Cinquecento avevano viaggiato in Estremo Oriente ) e' connesso, a livello di energie sottili, ai gangli principali dei nervi che si ramificano dalla colonna vertebrale. E in più, i chakra ( sette i principali, dalla testa al pube: ma ce ne sono molti altri secondari, corrispondenti "idealmente" ai punti meridiani dell'agopuntura cinese ) son correlati ai livelli della coscienza, agli elementi archetipici, alle fasi inerenti lo sviluppo della vita, ai colori, suoni, alle funzioni del corpo e a molto altro.
Com'è mia abitudine nella professione e nella vita, evito sia le lodi incondizionate che le chiusure preconcette: ma sinceramente ho avvertito più volte, passando le mani intorno ad alcuni dei partecipanti, la presenza di queste correnti energetiche, sotto forma di vibrazioni e di flussi di calore. Anche se la scienza ufficiale non ha mai accettato le capacità terapeutiche del Reiki, parlando, al massimo , di "effetto placebo", non si può chiudere aprioristicamente la porta a questo tipo di approccio alla salute umana, fortemente legato alla medicina olistica ed omeopatica, comunque vòlto a considerare l'uomo parte integrante dell'ambiente naturale e del cosmo ( non dimentichiamo, qui, l'entusiasmo che, dopo un iniziale scetticismo "veteroaccademico", suscitò nel 2008 il Dalai Lama, parlando in una delle più qualificate Università USA, prima d'intervenire al meeting mondiale dei Nobel della Pace all'Auditorium di Roma ).
La partecipazione ai seminari Reiki di livello successivo mi permetterà di saggiare ulteriormente la validità di questo metodo e di questa scuola di pensiero. |
Cosa ne pensi? |
|
Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito. Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra. Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui |
I commenti: | |||
Commento
1)
|
|||
Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 02/01/2025 22:46:32 |
Sei
iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.
Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Più di un mese fa la Fondazione Arnaldo Pomodoro e lo Studio MARCONI ’65 hanno lanciato una campagna di raccolta fondi a favore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri - IRCCS
...Nella serie di video per ogni età Gli abitanti del Museo dei Fori Imperiali si raccontano! i protagonisti sono i capolavori della collezione, che si animano raccontando la propria storia.
Roma Capitale della cultura prosegue le attività su web e social con il programma #laculturaincasa. Sono tanti gli appuntamenti, gli approfondimenti e i video messi a disposizione online per tutti...
Roma Capitale della cultura, aderendo alla campagna #iorestoacasa, prosegue le attività su web e social con il programma #laculturaincasa.