Sei nella sezione Economia   -> Categoria:  Finanza  
Italia: un settore che non conosce crisi. Il Gioco d'azzardo.

Italia: un settore che non conosce crisi. Il Gioco d'azzardo.
Autore: Emilia Urso Anfuso
Data: 22/08/2011

 

Si parla di crisi. Nazionale e mondiale. Si parla di Manovra. Un'altra, ulteriore manovra per far si che l'Europa non dichiari il fallimento della Nazione. Si grida agli sperperi del mondo politico. Si tirano statistiche sui posti di lavoro persi nel solo 2011: 88.000 circa. Si grida terrorizzati sui tagli alle fasce cosidette deboli. E poi...

E poi, l'Italiano medio si fa attaccare dal Virus. No, niente influenze pandemiche suine o gallinare. Il Virus tutto Italiano è il gioco. Tutti in fila a grattare, scoprire, pigiare sui tasti, tirar giù manovelle di slot machines sempre più fantasiose. E poi, lotterie più o meno istantanee, Lotto, Superenalotto e compagnia briscola.

Lo Stato Italiano, prevede sanzioni per chi gioca d'azzardo. Ed attualmente in Italia vi è una lunga serie di giochi di carte, biliardo, elettronici ed altri che non sono permessi. La lista è visionabile, accuratamente aggiornata, in ogni Questura. A questo link , trovate l'elenco dei giochi proibiti.

Eppure, con l'enorme produzione di "Gratta e vinci" Lotterie istantanee e l'ammissione delle sale Bingo, in Italia non è più chiaro il confine fra gioco lecito ed illecito. E' lecito in realtà, ciò che lo Stato dispone esser tale. Illecito ciò che proibisce. E cosa è "azzardato " fare? E' un azzardo perdere il senso del denaro e giocarsi la pensione? Per lo Stato, sembra di no...

Ma qui il problema ha connotazioni socio economiche enormi. E non si può certo prender la cosa alla leggera. E' lecito permettere ai cittadini di rovinarsi l'esistenza dietro la speranza di arricchirsi attraverso giochi legali che

Sapete ad esempio, che persino nella Manovra in corso attualmente sono in programma nuovi giochi istantanei per tirar su denaro? Ed ancora: nel DL 39/2099 – il Decreto urgente per la ricostruzione post sisma in Abruzzo - all'art. 12 potete leggere: "Norme di carattere fiscale in materia di giochi". In pratica, anche in quel caso, lo Stato, attraberso il Governo in carica, ha deciso che per creare cassa pro ricostruzione, anche le lotterie potevano essere una soluzione.

Peccato poi, che di questo Decreto, nessun cittadino conosca l'evoluzione e l'attuazione. Ci rimangono però, i giochi "a premio" inventati alla bisogna, cui se ne aggiungono altri e poi altri...

Ora, un dato. Utile per tutti. Nel 2010, sapete quanto è stato speso dai cittadini Italiani per slot machine, lotterie, gratta e vinci e simili? Sedetevi, che è meglio: 61miliardi di euro. Entrata netta nelle casse dello Stato: 9miliardi e 700milioni di Euro. Senza fare nulla.

Un'altra informazione interessante, che può servire a riflettere, è che l'Italia è al terzo posto nel Mercato dei giochi e delle lotterie. Ma non lo considererei una vittoria sul podio: tutt'altro. Sappiate che, ad esempio per ciò che riguarda i "Gratta e vinci", su circa 20milioni di giocatori italiani, in un anno le vincite  considerevoli sono rappresentate da un numero esiguo: meno di mille. E parliamo solo di un tipo di gioco.

E ce n'è comunque per tutti i gusti. Chi non ama "grattare" può puntare ai cavalli, rischiare il proprio denaro con i pronostici sul Calcio o – senza nemmeno uscire da casa – giocare ai tabti "Casinò online" che a pieno titolo, hanno decretato una aberrazione nell'effetto e nel significato intrinseco di azzardo.

Siamo un Italia in crisi? A leggere questi dati, sembrerebbe di no...

Per concludere, c'è da considerare un altro aspetto – non meno importante dei precedenti – la malavita organizzata che, attraverso i giochi di Stato alimenta ed in alcuni casi "pulisce" i proventi dei propri loschi affari. C'è un interessante commissione di inchiesta che trovate qui ,  relativa appunto alle infiltrazioni malavitose nel gioco lecito ed illecito. Ed un altro documento, dell'allora Sisde, che analizza appunto il gioco di azzardo nelle varie forme fra quelle però "legalizzate". Lo trovate qui
E' molto interessante da leggere, in quanto l'analisi effettuata con molte indicazioni e dati, se da un lato permette di comprendere meglio gli accadimenti legati al gioco, dall'altra apre ad una riflessione: se le Istituzioni sono così in dettaglio al corrente delle azioni malavitose legate al gioco, perchè non mettono in atto azioni maggiormente punitive?

Riuscite a questo punto a determinare nettamente due aspetti di ciò che fin qui avete letto?

Vi è chiaro o no di cosa sia lecito ed illecito, in quanto a giochi e lotterie varie in Italia?

Ed ancora: questo articolo vi ha fatto pensare che gli italiani sono alla frutta, economicamente parlando, o che in realtà stiano vivendo un momento del tutto virtuale di una crisi di cui stiamo perdendo tutti i confini certi?

Per una volta, lascio a voi lettori la risposta.

 

 

 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 26/12/2024 14:36:11

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Finanza

Autore: Chiara Vicario - Redazione Economia
Data: 27/05/2020
Settore giochi: scatta l'allarme cassa  integrazione straordinaria

Un allarme occupazionale che preoccupa un intero settore, ancora chiuso per il lockdown e che non intravede una possibile data di ripartenza del business. 

Leggi l'articolo

Autore: Lettera dei Presidenti Dario Gallina e Paolo Scudi
Data: 26/05/2020
Lettera di Unione Industriale di Torino e ANFIA al Presidente Conte

“Sollecitare un intervento governativo è vitale per recuperare l’operatività del settore automotive e la sua capacità di sviluppo decisiva per il progresso economico” – si legge nella lettera.

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Economia
Data: 26/05/2020
Settore giochi e Fase 2: Ughi (Obiettivo 2016) 'Settore discriminato e beffato'

Un danno economico addizionale poiché non vi sono previsioni sulla data di riapertura dei luoghi di vendita (sale scommesse, sale bingo, sale giochi ecc...

Leggi l'articolo

Autore: Diletta Regoli - Redazione Economia
Data: 25/05/2020
Inchiesta Altroconsumo: l'impatto del Covid-19 sul portafogli degli italiani

L’emergenza coronavirus in corso non riguarda solo la salute ma anche l’economia delle famiglie, per questo Altroconsumo ha condotto un’indagine per analizzare il peso che sta avendo la pandemia sui bilanci degli italiani

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -