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Da Generali Italia i principali flussi di cassa per gruppo
Generali Italia stacca una cedola record a favore della casa madre, cioè la holding quotata in Borsa, confermandosi come il Paese chiave per la compagnia. In particolare, l'assemblea della controllata totalitaria del Leone, secondo quanto ricostruito da Radiocor, nelle scorse settimane ha approvato il pagamento di un dividendo alla capogruppo per complessivi 1,136 miliardi di euro.
Un dato mai raggiunto fino ad oggi visto che nel 2016 e nel 2017 si era arrivati a 1 miliardo e nel 2015 a 900 milioni.
Nel 2018 Generali Italia ha registrato un utile netto di 394 milioni, in calo dai 595 milioni del 2017. Così, per distribuire la maxi cedola, l'assemblea dei soci ha prelevato anche 700 milioni di euro dalla riserva sovrapprezzo azioni (operazione preventivamente approvata dall'Ivass), di cui circa metà dalla gestione Vita e metà dal Danni, e una quota della riserva straordinaria, derivante da utili accantonati lo scorso esercizio, pari a 41,65 milioni di euro. Tutto ciò ha consentito di staccare una cedola a favore della capogruppo da 1,135 miliardi. Cifra che a sua volta gioca un ruolo cruciale per la distribuzione del dividendo a favore degli azionisti di Generali.
Va ricordato che Generali Italia contribuisce per circa il 37,5% al risultato operativo del gruppo (1,8 miliardi nel 2018 contro i 4,857 miliardi a livello consolidato) e circa il 35% della raccolta premi (23,1 miliardi su 66,7 miliardi). Complessivamente, i dividendi ricevuti dalle società del gruppo sono pari a 2,148 miliardi, in aumento di 167 milioni rispetto allo scorso esercizio. Il principale provento afferente le partecipazioni risulta essere il dividendo ricevuto da Generali Italia, pari a 1,136 miliardi. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 26/12/2024 04:19:47 |
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