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Gli Scomunicati - Quotidiano indipendente online dal 2006 - Fondato e diretto da Emilia Urso Anfuso
Registrazione Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
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 Per comprendere fino in fondo la nostra epoca, un'epoca segnata dall'avvento del digitale e dai fenomeni legati alle globalizzazioni, è indispensabile analizzare lo sviluppo e l'evoluzione dei media, che attualmente contribuiscono in maniera fondamentale alla costituzione della realtà in cui viviamo.Un ruolo chiave in questo senso lo gioca senza dubbio il progresso tecnologico, che va di conseguenza a creare i contenuti in cui siamo immersi ogni giorno. Lo sviluppo di internet a partire dalla seconda metà degli anni Novanta e l'esponenziale crescita dell'offerta televisiva che è andata sviluppandosi a partire dagli anni Ottanta hanno causato una situazione di saturazione informativa senza precedenti. Il motivo principale di quanto appena descritto è rappresentato appunto dalla potenza del mezzo televisivo e delle immagini ad esso legate, una sorta di palcoscenico sul quale tutti vogliono apparire per recitare la propria parte. Tutto questo sembra difficile a dirsi, ma nonostante negli ultimi tempi il predominio della tv sia sempre più messo in discussione, essa rappresenta ancora con buona probabilità il veicolo di informazione più influente. La spiegazione è semplice: la forza delle immagini e la loro immediatezza, favorita dai progressi fatti registrare in ambito tecnologico, è così devastante che al momento riesce a conquistare sempre più spazi e ad ibridarsi anche con i giornali ed internet, che fa delle immagini ormai reperibili in tempo reale uno dei suoi punti di forza. Tornando invece alla carta stampata, non è raro né assurdo oggi vedere persino alcune testate giornalistiche cartacee inseguire in qualche modo la televisione. In che modo? Per esempio dando sempre più spazio a fotografie e meno alle parole, oppure organizzando la prima pagina in modo tale da concentrare una miriade di notizie unite ad immagini di vario tipo (oggi quasi in ogni caso e non casualmente a colori) che invoglino il lettore a lanciarsi a capofitto nelle sezioni interne, verso una disamina più approfondita dei fatti. Una sorta di mercato in cui si cerca di attrarre il cliente per offrirgli più merce possibile in un lasso di tempo sempre più breve. A conti fatti quindi la tv, nonostante la presenza sempre più ingombrante di nuove soluzioni e marchingegni tecnologici, influenza e continuerà presumibilmente ad influenzare tutti gli altri media, sia per quanto riguarda le tempistiche (che si fanno sempre più stringate e frammentate) che per ciò che concerne i contenuti (spesso ormai votati ad una mascherata forma di intrattenimento). Prendendo invece nuovamente in considerazione internet e giornali, attualmente si registrano due fenomeni tra loro opposti ed estremamente indicativi di una tendenza piuttosto diffusa: se da una parte i lettori della carta stampata sono in diminuzione, soprattutto tra i giovani, è invece vero il contrario per i navigatori del web, una rete di comunicazione che si conferma in costante crescita per ogni fascia d'età e che al giorno d'oggi toglie sempre più spazi ai media cosiddetti 'tradizionali'. La tecnologia continua a correre e il mondo corre con lei. Noi possiamo solamente cercare di stare al passo coi tempi, tentando di 'sopravvivere' senza farci 'sopraffare' da questa invasione comunicativa.
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Commento
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| Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 07/09/2024 16:54:47 |
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Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme
Arrivano nuove tecnologie che capiscono in pochi, difficili da usare ma facili da abusare, che la politica e la giurisprudenza non comprendono in tempo utile.
Nessun comunicato ufficiale è stato al momento diramato, ma a quanto sembra il disservizio è esteso a tutto il territorio italiano.
Secondo un rapporto pubblicato da Tencent in aprile, il 66% degli utenti Douyin in Cina sono donne e il 75,5% di loro ha meno di 24 anni. Secondo Bytedance, tuttavia, il 40% degli utenti ha tra i 24 e i 30 anni, un fatto che l'azienda utilizza per dimostrare di essere riuscita a superare la barriera della generazione Z e ad attrarre anche utenti più anziani.
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Le compagnie che operano nel settore delle infrastrutture critiche non possono proteggersi dal controllo degli stati-nazione senza un'adeguata assistenza federale. Il governo degli Stati Uniti dovrebbe creare una rete classificata per condividere informazioni sulle minacce informatiche attraverso società private sensibili per l'economia nazionale e internazionale.
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