Sono 13 le vittime e una decina di feriti, nella sparatoria avvenuta presso un bar di Los Angeles che è solitamente frequentato dagli universitari di un campus che si trova nei pressi.

Un uomo di 28 anni, poi identificato col nome di David Long, ha aperto il fuoco e ha ucciso prima una guardia che si trovava all'esterno, dopodiché ha sparato contro alcuni dipendenti all'interno del locale. Non contento, si è messo a sparare contro la folla con una pistola Glock calibro 45.

L'omicida è poi stato trovato senza vita all'interno del bar: probabilmente si è suicidato. Dai controlli effettuati dalla polizia, è emerso che era un marine che era stato attivo fino al 2013. Aveva avuto problemi psichiatrici, e il movente della strage non è ancora chiaro.