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Prelevare denaro col bancomat è ormai divenuta una cosa normale. Da quando, nel 1967, installato il primo apparecchio bancomat, in una sede dell’Istituto Bancario Barclays di Londra, ecco che fu modificato per sempre il modo in cui i cittadini del mondo possono agevolmente ritirare denaro dal proprio conto corrente. Prima di allora, era necessario recarsi presso il proprio istituto, mettersi in fila, attendere il proprio turno, compilare il modulo con la richiesta di prelievo e attendere che l’impiegato assolvesse l’iter e consegnasse il denaro. Per avere il primo bancomat installato in Italia, fu necessario attendere il 1976, quando comparve il primo presso una sede della Cassa di Risparmio di Ferrara. Appare evidente quindi, come l’avvento del bancomat abbia ribaltato anche la facilità di accedere al denaro contante. Ma chi fu l’ideatore del Bancomat? John Shepherd-Barron, un impiegato che lavorava in una tipografia che stampava banconote, francobolli e pure passaporti. Barron si ispirò, per realizzare il bancomat, alle macchinette distributrici di cioccolata. Un’idea davvero geniale. Arrivando ad oggi, ecco la novità: i prelievi di contanti – a partire dallo scorso 20 Luglio 2018 – in Italia possono esser fatti anche dal…Tabaccaio. Ma attenzione: questo progetto è di Banca5, l’istituto di credito di prossimità di Intesa San Paolo e quindi, è dedicato ai clienti del gruppo bancario in questione, anche se – con molta probabilità – anche gli altri gruppi bancari seguiranno questo esempio… Vediamo ora come funziona questa novità…CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO |
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I commenti: | |||
Commento
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Commento di: emilia.urso | Ip:83.73.103.204 | Voto: 7 | Data 26/12/2024 04:09:38 |
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